PESARO – Discarica di Riceci, la protesta davanti al Consiglio Regionale.
«Siamo qui per ascoltare la voce del territorio e le richieste dei cittadini che sono contrari alla realizzazione di una nuova discarica nel territorio di Riceci, all’interno del comune di Petriano». Queste le parole del Presidente del Consiglio Regionale Dino Latini che all’esterno di Palazzo Leopardi ha incontrato i rappresentanti del comitato contrario alla realizzazione di una nuova discarica per lo smaltimento rifiuti, prevista nella paesaggistica zona non distante da Urbino, città patrimonio dell’UNESCO.
Latini ha ribadito la volontà del Consiglio Regionale di portare nelle istituzioni la voce del comitato che ha a cuore la tutela del territorio.
Un caso molto complesso che ha portato a polemiche politiche ma soprattutto a una commissione parlamentare che indaga sul progetto. Un impianto stimato per gestire 5 milioni di metri cubi di rifiuti speciali non pericolosi che impegnerà una superficie di 115.790 metri quadri, con una superficie di intervento complessiva di 268.000 metri quadri. Il presidente della Provincia si è detto sempre contrario ed è stato chiesto un vincolo paesaggistico per bloccare definitivamente l’iter. Anche la Regione si è detta contraria.
Dopo varie audizioni in commissione parlamentare di inchiesta di vari esponenti, il confronto si è spostato in Provincia e la decisione è attesa in questo mese. Ma il comitato vuole scongiurare la realizzazione anche alla luce di alcuni cambiamenti sulle distanze dai centri urbani.