Pesaro

Rifiuti, Ruggeri (M5S): «Nella provincia di Pesaro è caccia a terreni agricoli da usare come discariche, serve una legge»

La capogruppo presenta una mozione: «Rivedere con urgenza i contenuti del piano regionale per la gestione dei rifiuti, adeguandoli alle direttive europee»

PETRIANO – Terreni per discariche e depositi, un nuovo caso a Gallo di Petriano. La consigliera regionale M5S Marta Ruggeri sottolinea: «Una priorità delle politiche ambientali nelle Marche è evitare il disseminarsi casuale di impianti per il recupero oppure per lo smaltimento dei rifiuti». La consigliera spiega che nella provincia di Pesaro Urbino «è forte il sospetto che sia in atto una ricerca di terreni agricoli liberi da vincoli», per realizzarvi discariche o depositi di rifiuti non pericolosi. Dopo Macerata Feltria e Montegrimano Terme, sembra la volta di Gallo di Petriano, in località Riceci.

Ruggeri ha quindi depositato una mozione (una proposta vincolante, se approvata dall’assemblea marchigiana), che stimola la giunta Acquaroli a rivedere con urgenza i contenuti del piano regionale per la gestione dei rifiuti, adeguandoli alle direttive europee.

«Si tratta – argomenta Ruggeri – di ridefinire i criteri riguardanti i siti per i nuovi impianti, aumentando l’attuale distanza di rispetto dai luoghi abitati, che la normativa quantifica in 2 chilometri sia per le discariche sia per i depositi. Da prevedere inoltre una maggiore tutela del territorio nel suo insieme, ridefinendo con esattezza quali aree non sono idonee a tali strutture e circoscrivendo al massimo le aree idonee. Sarebbe quindi opportuno limitarle a luoghi già compromessi da insediamenti analoghi oppure ad aree industriali, così da evitare il consumo di altri terreni».

La mozione di Ruggeri punta inoltre a un risultato successivo. La giunta regionale deve assicurarsi che la revisione del piano regionale per la gestione dei rifiuti sia recepito dal piano d’ambito territoriale nei tempi più rapidi.

Un breve riepilogo delle vicende che hanno portato alla mozione. «Nei mesi a cavallo tra la fine dell’anno scorso e l’inizio del 2022 – spiega Ruggeri – sono balzate alla cronaca proposte a iniziativa privata per l’acquisto di terreni vicini a zone di alto profilo paesaggistico e naturale, per realizzarvi siti di stoccaggio e smaltimento per rifiuti non pericolosi». Se n’è discusso in consiglio regionale nel giugno dell’anno scorso, riguardo all’ipotesi di un deposito rifiuti (o di una discarica) fra Macerata Feltria e Monte Grimano Terme.

«Anche a Gallo di Petriano – conclude la capogruppo dei 5 Stelle – sembrerebbe in essere un’analoga strategia. Alcuni proprietari sarebbero stati contattati riguardo all’eventuale vendita di terreni, su cui realizzare un deposito per conferire e smaltire rifiuti speciali non pericolosi. Il sito, segnalato da alcuni cittadini, sarebbe vicino a un’area di Rete Natura 2000 e addirittura si troverebbe a meno di 2 chilometri dall’abitato di Gallo di Petriano. Il consiglio comunale ha già dichiarato la propria contrarietà a una simile ipotesi».