FANO – Il dibattito sul livello della sanità locale è da sempre uno degli argomenti che più scalda i cittadini. In questo periodo elettorale poi, coinciso con il centenario della nascita dell’ospedale Santa Croce di Fano, l’argomento è divenuto ancora più caldo, tramutandosi in vettore per consensi, sia da una parte che dall’altra.
Su queste pagine, in più di un’occasione, abbiamo raccolto testimonianze di cittadini fanesi che lamentavano diversi disservizi correlati al sistema sanitario locale. Per comprendere meglio quale fosse la percezione reale dei fanesi nei riguardi del nosocomio cittadino abbiamo anche indetto un sondaggio da cui, in effetti, è emerso un livello di soddisfazione abbastanza basso.
Vale la pena però dare spazio anche a quelle che potrebbero sembrare voci fuori dal coro. Voci che, invece di puntare il dito su eventuali disguidi, vogliono cogliere l’occasione per ringraziare e complimentarsi con il servizio offerto e con la professionalità e gentilezza dell’ospedale cittadino. Le parole di lode in questo caso riguardano il reparto di ginecologia:
«Volevo ringraziare il reparto di ginecologia di Fano, dottori, dottoresse e infermieri spettacolari, sempre con il sorriso e pronti a coccolarti. Stare in ospedale 4 giorni, completamente da soli per via del Covid, dopo un intervento abbastanza importante non è per niente stato facile ma loro sono state tutte eccezionali, sempre pronte ad aiutarti con il sorriso. Reputo che sia un reparto spettacolare – e conclude – Teniamoci strette queste cose e teniamoci stretto il nostro ospedale. Ogni città deve avere il suo in maniera ben organizzata».