PESARO – Fondi per la riqualificazione degli hotel, la Regione ha annunciato lo stanziamento di 15 milioni di risorse statali provenienti dal Fondo di Rotazione per l’attuazione delle politiche comunitarie. A sollecitare l’intervento l’interrogazione del vicepresidente del consiglio regionale Andrea Biancani. «Queste risorse – spiega il consigliere – saranno messe a disposizione delle imprese turistiche attraverso dei bandi che partiranno nel 2024. È importante farli uscire il prima possibile perché sono anni che i gestori delle strutture ricettive chiedono questo tipo di contributi, essendo pronti, da tempo, a fare la loro parte per investire su strutture più moderne e con servizi di qualità.
La destinazione di questi fondi nazionali è una buona notizia, che fa sperare in un rilancio degli investimenti in un settore così importante per l’economia marchigiana. Basti pensare che, ad oggi, nelle Marche, le strutture ricettive, tra hotel, B&B, rifugi, campeggi ecc…, sono oltre 10.000, diffuse su tutto il territorio regionale, dalla costa alle aree interne, ospitano ogni anno centinaia di migliaia di turisti e danno lavoro a migliaia di marchigiani».
Nel 2017, la precedente amministrazione regionale stanziò 25 milioni per un bando dedicato, a cui parteciparono oltre 300 imprese e di cui sono stati finanziati oltre 150 interventi. Da parte di tantissime imprese, negli ultimi anni, sono arrivate richieste di fare nuovi bandi di cofinanziamento regionale degli interventi, come quello del 2017.
«L’annuncio di questi 15 milioni dovrebbe quindi generare un vasto numero di investimenti e anzi, le risorse potrebbero non essere sufficienti a coprire tutte le domande, tanto che chiederò alla Regione di valutare, nei prossimi anni, di stanziare anche risorse proprie, cosa che finora non ha fatto – continua Biancani – Oltre a questi 15 milioni ci saranno altri fondi che le imprese del turismo potranno provare a intercettare. Ci sono 3 milioni per lo sviluppo di servizi e offerte turistiche innovative e altri 7 milioni per lo stesso scopo ma riservati alle attività ricettive nei borghi. Sempre sui borghi ci saranno altri 15 milioni di investimenti in riqualificazioni che potranno riguardare anche le imprese del settore turistico. Era stato annunciato anche un progetto “Bandiera”, ma ancora non se ne sa nulla. I 15 milioni non saranno sufficienti».
«Da quando si è insediato l’attuale Governo regionale – conclude Biancani – in tre anni, non è stato stanziato alcun fondo regionale dedicato, nonostante il Presidente abbia più volte dichiarato che la riqualificazione delle strutture ricettive sia una sua priorità fondamentale. La Regione deve sostenere i privati che abbiano voglia di investire sulla qualità delle strutture perché è un investimento sulla qualità del turismo nelle Marche e sulla capacità del settore di dare lavoro».