Pesaro

«Risolvere il problema scogliere o non avremo la spiaggia nel 2022», l’appello degli albergatori di Pesaro

Rinnovati i vertici dell'Apa Hotels con Paolo Costantini presidente. Oliva lascia dopo due mandati: «Genica e lungomare nodi aperti»

L'assemblea Apa Hotel

PESARO – Gli albergatori pesaresi hanno scelto la loro nuova guida. Dopo due mandati, è scaduta la presidenza di Fabrizio Oliva. Nuovo presidente dell‘Apa Hotel è stato eletto Paolo Costantini, titolare dell’Hotel Astoria, durante l’assemblea generale dell’associazione che si è tenuta all’Hotel Alexander Museum.

«C’è voglia di partecipazione, la mia squadra deve lavorare – ha detto Costantini agli albergatori associati -. Spero di potervi coordinare e gestire nel migliore dei modi». Gli albergatori hanno evidenziato alcune criticità come il fatto di avere «Turisti senza ombrelloni, la questione dell’erosione della spiaggia. Poi stop alla movida incontrollata in Viale Trieste. Infine la richiesta di pedonalizzazione h-24 di Viale Trieste solo dopo il nuovo lungomare perchè così ha fatto solo confusione».

Oliva ha effettuato un bilancio: «Purtroppo quest’estate alcuni turisti non riuscivano a trovare gli ombrelloni. I ripascimenti vanno fatti, ma non sono risolutivi. Il Comune deve attivarsi per una soluzione definitiva, il rinfoltimento e rifacimento delle scogliere è frutto di una sinergia tra Comune e Regione. Non possiamo aspettare febbraio, bisogna muoversi subito, sennò saltiamo la stagione 2022». Oliva ha lanciato un messaggio al sindaco: «Pesaro ha le caratteristiche per essere una città turistica completa, ma alcune cose vanno riviste. Servono le infrastrutture adeguate. Inoltre, se abbiamo gli alberghi su viale Trieste, non possiamo mantenere la movida in quella zona. Ci sono stati vandalismi, ci siamo costituiti parte civile per i danni commessi. Chiediamo controlli nei locali al mare, come fa un chiosco a passare da 50 a 200 posti».

Varotti (Confcommercio), Costantini (Nuovo presidente Apa Hotels) e l’assessore regionale Baldelli

Poi gli arredi sul lungomare: «A levante ci sono parecchie problematiche: piazzale D’Annunzio va rifatta con un progetto di vero arredo urbano. Altra questione, il Genica a monte, va realizzata la copertura prevista. E’ in forte difficoltà anche il lato ponente, nonostante diversi hotel si siano rinnovati. Se quello è il salotto della città, va reso tale. Pensiamo che con quattro blocchi in cemento e le lampade dell’Ikea, si può sentire il profumo di vacanza?».