Pesaro

Rocca Costanza riapre alle visite: accessibili il chiostro, l’antica cappella, gli affreschi e il bastione

Il sindaco Biancani: «Dai primi di agosto torneranno visitabili alcuni spazi, da ottobre i lavori per recuperare altre sale»

PESARO – Il bastione lato mare, il chiostro e la cappella. Rocca Costanza apre le sue porte ai pesaresi e ai turisti. E da ottobre i lavori per recuperare altre 5 sale.

Ad annunciarlo è il sindaco Andrea Biancani. «Dai primi di agosto torneranno accessibili al pubblico parte degli spazi di uno degli edifici simbolo della nostra città, che raccontano oltre 500 anni di storia». Nello specifico parliamo del chiostro, dell’antica cappella, dei locali adiacenti insieme ai suoi affreschi e il bastione che si affaccia alla zona mare e dal quale si scorge una vista bellissima». A dare la notizia è il sindaco di Pesaro Andrea Biancani, dopo il sopralluogo alla Rocca effettuato insieme a Demanio, Archivio di Stato, tecnici del Comune di Pesaro.

E continua: «Un grande risultato reso possibile grazie ad un lavoro di tante persone che hanno capito il valore di Rocca Costanza per i pesaresi e non solo, perché tanti turisti in questi anni si sono stupiti di fronte alla chiusura. Parliamo di un monumento straordinario, un bene unico, che merita di essere vissuto e che, insieme ai Mosaici del Duomo fa fare un enorme salto di qualità alla proposta culturale di Pesaro e di tutto il territorio. Qualche giorno fa abbiamo inviato una richiesta alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche, che ci ha dato disponibilità alla riapertura – spiega Biancani -. Un benestare che si aggiunge a quello dato dal Demanio lo scorso 8 luglio e che permetterà quindi di avere a disposizione dei pesaresi, dei visitatori e dei turisti, parte di un patrimonio unico, chiuso da anni».

Per riaprire in tempi brevi il Comune di Pesaro si è impegnato a realizzare i lavori di sistemazione dell’area interessata con il taglio sfalcio e sistemazione del verde e piccoli interventi per la messa in sicurezza, così da garantire l’accesso a Rocca Costanza.

Parallelamente «sono stati confermati dal Demanio gli interventi per recuperare i servizi igienici e 5 spazi che affacciano sul chiostro per destinarli a sale espositive. La ditta è già stata individuata, i lavori partiranno nei primi giorni di ottobre e termineranno in primavera».

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