Pesaro

Rogo ad Isola del Piano: denunciato il 60enne che lo avrebbe causato. Rischia da 1 a 5 anni di carcere

Il responsabile stava impiegando attrezzature per eseguire lavori su del materiale metallico da cui sono scaturite le scintille che hanno dato origine all’incendio

ISOLA DEL PIANO – Ad innescare il grave rogo sviluppatosi domenica scorsa ad Isola del Piano sarebbe stato un 60enne. Il responsabile è stato identificato grazie al celere e minuzioso lavoro condotto da parte dei Carabinieri Forestali. L’uomo è stato deferito alla competente autorità giudiziaria in stato di libertà per il reato di incendio boschivo colposo che prevede una pena da uno a cinque anni di reclusione.

L’incendio era stato avvistato verso le ore 9 della mattina: favorito dal forte vento e dalle alte temperature, si era propagato rapidamente. Il bilancio è stato di circa tre ettari di bosco misto di roverella, orniello e carpino nero andati in fumo.

carabinieri forestali
carabinieri forestali

Mentre erano in corso le operazioni di spegnimento da parte dei Vigili del Fuoco e dei Volontari AIB, i Carabinieri Forestali della Stazione di Pesaro grazie all’applicazione del Metodo delle Evidenze Fisiche (M.E.F.) sono riusciti ad individuare in modo chiaro e rapido il punto di innesco delle fiamme e conseguentemente risalire all’autore del rogo.

Il Metodo delle Evidenze Fisiche è una tecnica di investigazione di polizia scientifica che consente di individuare il punto di innesco del fuoco, la causa e il mezzo che ha provocato l’evento. L’applicazione del metodo prevede diverse fasi di indagine con dettagliate ricerche in sito per l’individuazione e lo studio delle tracce percettibili o dei segni che la propagazione del fuoco lascia sulla vegetazione e sul terreno.

Grazie all’immediato intervento dei Carabinieri Forestali è stato possibile individuare il responsabile, che, per sua stessa ammissione, stava impiegando attrezzature per eseguire lavori su del materiale metallico da cui sono scaturite le scintille che hanno dato origine all’incendio. La vegetazione secca e le condizioni climatiche hanno purtroppo fatto il resto favorendo il rapido estendersi delle fiamme.