APECCHIO – La birra marchigiana tra gli alimenti obbligatori negli agriturismi. È stata discussa in Consiglio regionale l’interrogazione a risposta immediata del Consigliere Regionale Giacomo Rossi (Civici Marche) sul “Riscontro alla richiesta di misure urgenti a favore del settore brassicolo marchigiano”.
Il consigliere Giacomo Rossi sottolinea: «Le richieste emerse e più volte ribadite all’Assessorato, vertevano in un maggior aiuto alla partecipazione di fiere di settore, nella necessità di creare un grande evento brassicolo di rilievo nazionale ad Ancona e di opportune misure per incentivare iniziative regionali simili a quelle già proposte per il vino (come l’iniziativa “Dalla Vigna alla Tavola”). L’assessore ha risposto che gli uffici stanno lavorando su questi punti e quindi non ci resta che attendere fiduciosi».
«Su un’altra importante richiesta uscita dalla riunione di Apecchio, cioè la modifica del Regolamento che inserisce la birra artigianale marchigiana tra gli alimenti obbligatori negli agriturismi, così come già avviene con vino ed olio, c’è stato una risposta “di imminente avvio” che ci fa ben sperare che questa misura sia attivata entro l’estate, come da me richiesto».
«Ho voluto inoltre ribadire l’ultima istanza presentata – continua Rossi – cioè l’importanza di prevedere incentivi e facilitazioni per quelle manifestazioni legate al territorio (come sagre e feste) nelle quali vengano proposte birre artigianali marchigiane, piuttosto che i marchi internazionali che non hanno legami con il Territorio».
«Gli interventi richiesti – conclude l’esponente dei Civici Marche – necessitano urgente applicazione data la crisi economica che sta toccando anche il settore brassicolo marchigiano, comparto che soprattutto negli ultimi anni ha avuto un consistente sviluppo diffuso in tutto il territorio regionale, garantendo occupazione soprattutto tra i giovani e permettendo così la creazione di nuove imprese».