Pesaro

Rotatoria delle Siligate, vecchio Palas bloccato e i lavori al Tribunale: la discussione in Consiglio a Pesaro

Belloni: «Al palas lavori ripresi, Comune non responsabile». Per il rondò 60 mila euro e una variante al Prg: «Battaglia storica»

Il cantiere al Palas

PESARO – Lavori al Palas bloccati e condizioni di sicurezza in tribunale. Poi la rotatoria in corrispondenza di Fiorenzuola di Focara sulla Statale. Se ne è parlato in Consiglio comunale tramite le interrogazioni e delibere. Nel rispondere ai consiglieri Dario Andreolli, Giovanni Dallasta, Francesco Totaro, Roberto Biagiotti e Andrea Marchionni, sul “ripristino delle condizioni di sicurezza del Tribunale” l’assessore all’Operatività Enzo Belloni ha detto: «La struttura è di competenza del Ministero sia per la manutenzione ordinaria, sia per la straordinaria; le criticità sono state segnalate nelle diverse conferenze permanenti a cui partecipano i nostri tecnici. Nel luglio 2018 è stato redatto un progetto di manutenzione». Sulla biblioteca, Belloni ha aggiunto che «a noi risulta agibile». La gestione della rampa d’accesso «non è di competenza comunale». Sull’efficientamento, «in ottobre è stata fatta una conferenza permanente. Ci hanno assicurato i lavori per la messa in sicurezza (già appaltati per 50mila euro) per gennaio 2022; i tempi contrattuali di 300 giorni sono già in decorrenza». Ma, per anticiparli, con «siamo intervenuti la scorsa settimana riaprendo una corsia e garantendo l’accesso ai pedoni. Ci siamo assunti una responsabilità che non ci competeva, ma era la cosa giusta fare». 

Si è poi parlato dei lavori al palazzetto di via dei Partigiani, con l’interrogazione del consigliere Dallasta, a cui Belloni ha spiegato che le infrazioni riscontrate riguardavano i «ponteggi, norme Covid-19 e la mensa». L’Amministrazione comunale non ha ricevuto notifiche, «il Comune non ha responsabilità. Sono già intervenuti carabinieri e ispettorato, non sono seguite segnalazioni». Il cantiere è ripreso dopo due settimane di sospensione, tempo utilizzato dalla ditta per mettersi in regola».  

A seguire l’assise ha discusso sugli “interventi per il miglioramento della viabilità a Tombaccia”, tema al centro dell’interrogazione presentata da Andreolli e Redaelli per la realizzazione di un sottopasso in via Bologna. «È legittimo ipotizzare uno studio – sottolinea Belloni -. Abbiamo fatto una prima valutazione e realizzare un sottopasso avrebbe un costo molto alto. Inoltre si creerebbe un conflitto con il traffico della Statale e si rischierebbe di aggiungere auto in una zona che, sotto questo punto di vista, è “un’isola felice”».  

Redaelli: «Ringrazio gli uffici per la valutazione, continueremo a chiedere approfondimenti su una richiesta che sappiamo essere ambiziosa». 

Approvata con 21 favorevoli e 10 astenuti la delibera relativa alla “realizzazione di una rotatoria per il miglioramento dell’intersezione tra la strada comunale di Fiorenzuola di Focara e la SS16 Adriatica. Approvazione del progetto definitivo e contestuale adozione di variante al Prg”. Belloni ha spiegato: «Approviamo il progetto di Anas che ha già appaltato i lavori e iniziato verifiche belliche e archeologiche. Le competenze del Comune sono relative a 60mila euro circa di espropri. Con la proprietà siamo in contatto per un accordo bonario ma, per anticipare eventuali problematiche che potrebbero insorgere, adottiamo una variante urbanistica ponendo il vincolo all’esproprio. La delibera dovrà fare un passaggio in Provincia prima di tornare in consiglio. Passaggio necessario per l’inizio dei lavori previsto per l’estate». 

Redaelli (Forza Italia): «La rotatoria serve ed è una soluzione positiva ma sul progetto, così com’è, abbiamo forti perplessità. Sembra nato vecchio ed elaborato su dati che sembrano non recenti». Tra i dubbi principali: «Non si intravede la riduzione delle corsie, né si parla dei passi carrai».  

Mariani (Il Faro): «Il progetto mette in sicurezza il centro abitato della Siligata. È una battaglia che portiamo avanti da oltre 10 anni. Il risultato è un fondamentale primo passo».