PESARO – Irpef, dopo le polemiche la giunta regionale cambia le regole e va in contro alle famiglie con figli disabili. Marta Ruggeri, capogruppo dei 5 Stelle, ora parla di risultato «positivo e per niente scontato. Dopo i toni trionfalistici, la Regione è stata costretta al passo indietro». È stata approvata all’unanimità da parte del Consiglio regionale la legge che adegua gli scaglioni dell’addizionale regionale Irpef alla normativa nazionale. Alcuni emendamenti hanno modificato l’impostazione iniziale dell’atto.
«Le pesanti critiche di una minoranza compatta alla proposta della Giunta che favoriva solo i più abbienti nell’aggiustamento delle aliquote dell’addizionale regionale (i percettori di reddito sopra i 75 mila euro annui sarebbero stati gli unici a trarne un piccolo beneficio) hanno indotto l’amministrazione regionale ad una repentina retromarcia. L’accordo in aula si è raggiunto destinando le risorse aggiuntive non a ridurre le tasse a circa l’uno per cento più ricco della popolazione marchigiana, ma a vantaggio delle famiglie che abbiano al loro interno figli con disabilità. Questo è il risultato delle modifiche discusse prima in commissione bilancio e poi approvate in aula, un bellissimo messaggio che mi rende orgogliosa».
La capogruppo dei 5 Stelle ha rimarcato come l’opposizione sia riuscita a cambiare in corsa «un provvedimento che sembrava fatto per essere approvato in fretta e furia», sconfessando la narrazione sulla riduzione delle tasse che ne aveva dato l’assessore regionale Guido Castelli.
«La giunta marchigiana – ha concluso Ruggeri – voleva far passare l’idea di avere abbassato le tasse ai marchigiani, senza peraltro specificare che ne avrebbero beneficiato i più abbienti invece di chi ha più bisogno di essere aiutato. Mi fa dunque piacere di avere contribuito a un netto cambiamento di rotta».