FANO – «Acquistiamo locale per aiutare il nostro tessuto economico». È questo il messaggio mandato dall’amministrazione fanese per bocca dell’Assessore alle Attività Economiche Etienn Lucarelli nel giorno in cui iniziano anche ufficialmente i saldi estivi 2021. La data fatidica per tutte le Marche è proprio il 3 luglio.
Per l’occasione le attività del centro storico rimarranno aperte dalle 21 fino alle 23,30 con la possibilità di parcheggiare gratuitamente alla Caserma Paolini fino alle 24. L’amministrazione, insieme alle associazioni di categoria, ha creato le condizioni per far sì che questo momento rappresenti una leva di rilancio per le attività economiche. Ad arricchire la serata ci sarà anche la performance, in collaborazione con Fano Jazz Network, di una band che in maniera itinerante contribuirà a rendere più piacevole e dinamico il contesto del centro cittadino.
«I saldi estivi – afferma l’Assessore alle Attività Economiche Etienn Lucarelli – restituiscono respiro alle attività, soprattutto quelle medio piccole che di più hanno risentito della quarantena e della lunga pausa dettata dalle restrizioni. Si tratta di un’occasione per rispondere alle esigenze delle categorie che hanno bisogno di ripartire e di ricevere un sostegno dopo un periodo estremamente difficile. Rivolgendomi ai fanesi, li invito ad acquistare nelle attività locali, così da tenere vivo il nostro tessuto produttivo. Sono sicuro, con un atteggiamento responsabile, non faranno mancare il proprio contributo alle tantissime attività presenti nella nostra città».
«Ci auguriamo che il 3 luglio – continuano Barbara Marcolini di Confcommercio e Stefano Mirisola di Confesercenti – possa esserci una spinta per sostenere gli acquisti. Dopo la flessione dovuta al mercato on line, il covid ha messo in ginocchio tantissime realtà economiche. Se è vero che dalla mancata vendita, con i saldi ci sarà una svendita, è altrettanto vero che svuotando i magazzini tantissimi esercenti potranno prendere fiato e non rimanere con la beffa dei magazzini pieni. E’ fondamentale rimarcare che le nostre attività economiche, fondandosi sui rapporti umani e sulle relazioni, necessitano di tutto il sostegno della nostra comunità».