PESARO – A rilento la partenza dei saldi di questo gennaio, non aiutata dalle vendite promozionali già in corso da qualche giorno. A riguardo, la Confcommercio chiede di sospendere la sosta blu per oltre un mese, così da andare incontro ai negozianti e agli acquirenti.
A dirlo è Davide Ippaso, segretario dell’associazione: «Pensiamo possa essere utile sospendere il pagamento dei parchimetri almeno fino al 5 marzo, questo potrebbe aiutare gli esercenti e far muovere più persone verso il centro storico. Ma non solo, perchè sarebbe importante congelare la sosta a pagamento anche in piazza Redi, via Rossi o via Giolitti. Lo chiederemo al Comune e a Pesaro Parcheggi».
Quanto ai saldi, Ippaso precisa che «non è stato un inizio col botto, del resto tutti avevano la possibilità di fare vendite promozionali. Non sono i saldi degli scorsi anni».
Anche per Alessandro Ligurgo, segretario Confesercenti il momento è duro, «Così i saldi servono a poco, l’estensione della vendita promozionale è stata inutile. Ufficialmente ci sono i saldi, ma non si sente il cambiamento. C’erano già da un mese vetrine con sconti del 30-40-50%. I tempi sono quelli che sono, il potere d’acquisto è cambiato. Non c’è più un soldo, la gente è in cassa integrazione e sono pochi quelli che spendono, sono tutti attenti perchè la visione del futuro è molto incerta. Per il commercio un momento molto difficile».
E se il commercio boccheggia, anche le pubblicità vengono trascinate a cascata nelle sabbie mobili. Sono una tra le categorie che più ha subito, e che probabilmente subirà, le conseguenze economiche della pandemia, per questo l’Amministrazione comunale ha deciso di stanziare un contributo di 12.000 euro per le imprese operanti nel settore delle affissioni ed esposizioni pubblicitarie pesaresi.
«Con un intervento celere abbiamo deciso di dare un supporto alle aziende del territorio che lavorano in questo settore, tra i più primi a subire i contraccolpi dell’emergenza Covid-19», ha detto l’assessore al Bilancio Riccardo Pozzi, che ha sottolineato come «l’Amministrazione stia cercando di dare attenzione a tutte le imprese del pesarese».
Il contributo, annunciato con un bando le scorse settimane, è destinato alle 7 imprese del territorio operanti nel settore delle affissioni ed esposizioni, per aiutarli a sostenere la ripartenza dopo un 2020 molto difficile perché, come spiega Francesca Frenquellucci, assessore alle Attività economiche, «a causa dell’emergenza da COVID-19, le ditte, i negozi e le imprese sono state costrette a sospendere la loro attività per lunghi periodi. Di conseguenza sono venuti a mancare sia l’interesse, sia le disponibilità economiche per fare promozione».
«Stiamo cercando, con gli strumenti a nostra disposizione, di sostenere i vari settori che compongono l’intero tessuto economico – anche quelli che spesso sfuggono ai riflettori – in questo periodo così complesso», hanno concluso i due segretari.