Pesaro

San Costanzo, condannato a 4 mesi il 50enne che aveva dato fuoco ad un’auto

Un gesto improvviso dettato presumibilmente da un momento di sconforto personale correlato ad una situazione economica problematica all'origine del gesto

I carabinieri di Pesaro

SAN COSTANZO – È stato condannato a 4 mesi di carcere con pena sospesa il 50enne che, nella serata del 6 settembre, in un raptus di rabbia, ha incendiato un’auto nella campagna fanese. È successo nella serata del 6 settembre a San Costanzo, nella frazione di Cerasa.

Un gesto improvviso, dettato presumibilmente da un momento di sconforto personale correlato ad una situazione economica problematica. Un contesto che potrebbe essersi aggravato anche a causa della pandemia degli ultimi mesi e che avrebbe innescato il gesto incontrollato. L’uomo si era allontanato dal rogo ma era stato rintracciato in breve dai Carabinieri di Fano intervenuti sul posto insieme ai Vigili del Fuoco.

Il Tribunale di Pesaro
Il Tribunale di Pesaro

L’uomo, ancora in evidente stato di agitazione, era stato arrestato dai militari intervenuti. Nella mattinata dell’8 settembre il Tribunale di Pesaro ha convalidato l’arresto con pena sospesa, rimettendo il 50enne in stato di libertà.