PESARO – Il primo intervento di megaprotesi al ginocchio su una paziente di 97 anni nel reparto di Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale San Salvatore di Pesaro. Un’operazione eccezionale proprio per l’età avanzata della signora a cui è stato inserito un dispositivo sviluppato appositamente per fratture periprotesiche complesse, e che ha permesso alla paziente un recupero rapido e il graduale ritorno alla normalità.
«Grazie agli importanti progressi nell’ambito della chirurgia protesica – spiega il Direttore Generale Ast Pu Nadia Storti – un intervento di elevata complessità è stato possibile anche su una paziente anziana. E’ la dimostrazione dei passi in avanti che stiamo facendo, personalizzando le prestazioni e i percorsi di cura per una presa in carico complessiva che parte dalla diagnosi e arriva fino alla fine del trattamento. Voglio ringraziare tutta l’equipe della struttura di Ortopedia e di Traumatologia che continua a lavorare in questa direzione con l’obiettivo di aumentare costantemente la qualità, ridurre la mobilità passiva per le prestazioni che portano alcuni cittadini della nostra provincia a rivolgersi a realtà limitrofe».
L’utilizzo delle megaprotesi di ginocchio, come dimostra questo caso, sta rivoluzionando la chirurgia ortopedica. Offre un’opzione chirurgica per pazienti con fratture periprotesiche complesse, anche in età avanzata, consentendo un recupero più rapido e una maggiore qualità di vita.
«L’unicità di questo intervento è legato proprio all’età della paziente – spiega il Direttore della Struttura Complessa di Ortopedia e Traumatologia Luca Memè -. A 97 anni, molti operatori potrebbero essere restii ad eseguire un trattamento così complesso e invasivo. Tuttavia, grazie all’esperienza dei nostri ortopedici, la signora è stata sottoposta con successo all’intervento, dimostrando che l’età non deve essere un ostacolo per cercare di migliorare la qualità della vita di una persona. Oggi la paziente è in buone condizioni; in seguito all’intervento, già in reparto abbiamo ritenuto opportuno farle fare i primi passi e metterla in piedi, e presto effettueremo una visita di controllo a domicilio per garantire una presa in carico complessiva».
La frattura periprotesica è una complicanza che si verifica intorno a una protesi di un’articolazione preesistente, causata generalmente da un trauma o da un cedimento osseo. Nel caso specifico, la signora aveva precedentemente subìto un intervento di artroplastica totale del ginocchio.
«La capacità di offrire nuove soluzioni per condizioni complesse come la frattura periprotesica – conclude il Direttore di ortopedia Memè – è una testimonianza dell’impegno della nostra equipe nel fornire il miglior trattamento possibile ai pazienti, indipendentemente dalla loro età».
Grazie all’efficacia della megaprotesi la signora è riuscita a tornare a camminare autonomamente in un tempo relativamente breve. «Un intervento straordinario eseguito con successo – conclude l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini –. L’inserimento della megaprotesi di ginocchio ha rappresentato un successo per la paziente di 97 anni che potrà riprendere la sua quotidianità. Ciò conferma che l’età non deve essere un vincolo alla ricerca di soluzioni innovative. La chirurgia ortopedica nella nostra regione continua ad evolversi e ad offrire progressi che contribuiscono al benessere e alla salute delle persone di tutte le età, aiutando in modo significativo ad abbattere la mobilità passiva di pazienti che, soprattutto per prestazioni relative all’ortopedia, devono spesso cercare risposte fuori dalla nostra regione».