Pesaro

Della Dora: «Ginecologia e Ostetricia, al San Salvatore torni il pronto soccorso pediatrico»

L'assessore chiede il ripristino dopo il trasferimento a Fano. «I tempi non saranno brevi, per questo serve un presidio per interventi urgenti»

surgery, medicine and people concept - group of surgeons in operating room at hospital talking and preparing to operation

PESARO – Ginecologia e Ostetricia al San Salvatore, l’assessore Mila Della Dora ha incontrato un gruppo di cittadini che ne chiede il ripristino.

Con lei le consigliere Anna Maria Mattioli e Giulia Marchionni. «Come Amministrazione comunale ci facciamo interpreti delle preoccupazioni dei nostri cittadini anche se la responsabilità della tutela della salute è ripartita tra lo stato e le regioni – spiega l’assessore Della Dora -, siamo consapevoli del momento che la comunità sta attraversando perché il virus non è scomparso, come dimostra l’aumento dei casi di questi giorni».  Già a fine aprile, nel pieno della pandemia, l’Amministrazione comunale aveva sollecitato informazioni e rassicurazioni dall’azienda ospedaliera Marche Nord, in merito al trasferimento del reparto di Ostetricia e Ginecologia a Fano.  

A giugno, l’argomento è stato discusso in Consiglio comunale con una mozione votata all’unanimità, in cui si poneva l’attenzione sul ripristino del reparto anche a Pesaro. A luglio gli interventi sono arrivati anche dalla Regione, con l’interrogazione presentata dal consigliere Andrea Biancani, che chiedeva il ritorno alla piena funzionalità ordinaria del dipartimento materno-infantile del San Salvatore.  

Un tema sentito su cui si era espresso anche il consigliere regionale Andrea Biancani. Anche i sindacati ad aprile erano contrari alla riorganizzazione in tal senso.

«In questa fase di emergenza epidemiologica, e nella consapevolezza che purtroppo i tempi non saranno brevissimi, in attesa del ripristino del reparto di Pesaro sollecitiamo l’attivazione di un pronto soccorso ginecologico e pediatrico a Pesaro, che dia risposte e garantisca interventi tempestivi agli utenti. A Fano spazi maggiori e più adeguati alle esigenze delle partorienti», concludono l’assessore Della Dora e le consigliere Mattioli e Marchionni.