Pesaro

Sassofeltrio, fermati per guida in stato di ebrezza aggrediscono i carabinieri e scappano

Nel processo per direttissima svoltosi al tribunale di Urbino i due sono stati condannati all’obbligo di firma per un anno. Ecco la vicenda

Immagine di repertorio

URBINO – Un normale controllo che molto probabilmente sarebbe terminato con una denuncia per guida in stato di ebrezza si è tramutato in una ben più grave resistenza ed aggressione ad un pubblico ufficiale. Protagonisti della vicenda due uomini residenti a Sassofeltrio, nell’Urbinate, che sono stati fermati mentre transitavano tra Cattolica e Gabicce nella notte a cavallo tra il 28 e 29 giugno.

Entrambi avevano bevuto qualche bicchiere di troppo e non sarebbero stati in grado di guidare. I carabinieri, durante il controllo, li hanno messi davanti alla possibilità per nulla remota del ritiro immediato della patente e anche della confisca dell’auto.

A quel punto i due avrebbero reagito in maniera scomposta opponendo prima resistenza ai militari poi, arrivando ad aggredirli verbalmente e fisicamente: uno dei carabinieri sarebbe stato raggiunto anche da un pugno. Non soddisfatti, i due, avrebbero anche cercato la fuga che è terminato comunque con l’arresto nei pressi di Sassofeltrio: gli uomini sono stati a quel punto portati al Tribunale di Urbino. Il processo per direttissima è iniziato nel primo pomeriggio del 29 giugno e si è concluso con l’obbligo di firma ad entrambi per un anno.