PESARO – Primarie Pd regionali, la candidata Michela Bellomaria ha fatto tappa a Pesaro, accompagnata da Marco Perugini e Timoteo Tiberi.
«La squadra che mi sostiene mi ha candidata a segretaria del Pd Marche perché pensa che sia giunto il tempo di riconnettere il partito con le persone reali – ha affermato Bellomaria – Prima dell’impegno nelle istituzioni sono stata operaia di linea e poi operatrice sociosanitaria, e per questo penso di poter rappresentare al meglio il Pd nelle Marche, partendo da punti programmatici pragmatici».
La candidata ha sottolineato: «Di certo una delle caratteristiche che avrà il nuovo Pd delle Marche sarà quella della chiarezza. Per troppo tempo non abbiamo dato risposte nette e ci siamo confusi nella retorica del “ma anche”. Dal 26 febbraio inizierà una nuova storia che porterà la nostra comunità fuori dal buio periodo del commissariamento, che finalmente tutti hanno ritenuto inutile per la nostra comunità».
Prima della candidata è stato il turno di Marco Perugini: «Il nostro manifesto è improntato su 5 punti che caratterizzeranno il nostro mandato, qui c’è da ricostruire nelle fondamenta, e non servono trattati filosofici. A noi ha colpito molto l’idea di partito che ha Michela perché è senza troppi fronzoli».
Conclusioni al giovane Timoteo Tiberi, che la squadra regionale dei sostenitori ha già individuato come Vicesegretario regionale. «Qui nel pesarese abbiamo iniziato da tempo un percorso di ricucitura con tutti gli amministratori ed i circoli del Pd: è un lavoro duro ma ricco di soddisfazioni. Con Michela ci siamo dati l’impegno di girare in lungo e largo la Regione. Lei viene dalle aree interne anconetane, al confine con l’Umbria e so bene che potrà dare risposta alle esigenze delle nostre zone, e non penso sia stato un caso se oggi siamo stati a Cantiano ad incontrare amministratori locali e militanti del Pd».