Pesaro

Sequestrati beni per 14 milioni a un imprenditore tra Pesaro e Rimini

La Guardia di Finanza ha confiscato 9 fabbricati, 44 terreni, 6 società e crediti del superbonus. Proprietà anche nel pesarese

PESARO – Terreni, immobili e società coi sigilli. Le Fiamme Gialle hanno dato esecuzione ad un decreto di confisca di 9 fabbricati e 44 terreni tra le province di Pesaro-Urbino e Rimini, 6 società con sede legale a Rimini, 210mila euro e oltre 1 milione e 900 mila euro di crediti derivanti dal “bonus 110%” e bonus facciate. Il tutto per un valore complessivo stimato di oltre 14 milioni di euro nei confronti di un uomo residente da anni nella provincia di Rimini. 

Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Bologna, su proposta della Procura di Rimini, in quanto dichiarava redditi esigui rispetto al patrimonio acquisito nel tempo. L’uomo, considerato socialmente pericoloso, in passato sarebbe stato condannato più volte per bancarotta fraudolenta e avrebbe a carico procedimenti penali in corso per dichiarazione fraudolenta, emissione e utilizzo di fatture false, trasferimento fraudolento e possesso ingiustificato di valori.

Al pregiudicato è stata applicata la misura di sorveglianza speciale ed obbligo di dimora a Rimini. L’imprenditore già nel 2018 era stato indagato dalla Procura di Rimini accusato di aver nascosto al Fisco quasi 5 milioni di euro attraverso una ditta del settore del “fotovoltaico”.