Pesaro

Seri: «I sindaci si attivino per aiutare la popolazione ucraina». Ricci: «No a chi vuole schiacciare uno stato sovrano»

I sindaci di Fano e Pesaro condannano l'attacco russo: «In ballo c’è la difesa dei diritti democratici». Venerdì 25 febbraio fiaccolata "statica" in piazzale Lazzarini

Massimo Seri
Massimo Seri

FANO e PESARO – «Attiviamoci o per aiutare la popolazione ucraina che vive nei nostri comuni». A chiamare a raccolta i primi cittadini è il sindaco di Fano Massimo Seri in qualità di responsabile Area Comuni Europei di Ali (Autonomie Locali Italiane) dopo l’attacco avvenuto nella notte tra il 23 e 24 febbraio da parte delle truppe russe ai danni di Kiev.

«L’offensiva militare di Putin deve trovare una contrapposizione unitaria dell’Europa – dice Seri -. I sindaci italiani si attivino subito per aiutare la popolazione ucraina che vive nei nostri comuni. In ballo c’è la difesa dei diritti democratici. L’Ucraina in questo momento rappresenta la democrazia che con fatica e sudore siamo riusciti a conquistare. Non possiamo rimanere inermi davanti alle orribili immagini che ci stanno arrivando in queste ore. L’Europa ha il dovere di trovare una convergenza per contrapporsi al delirio della Russia. Dobbiamo mostrare tutta la fermezza nell’evitare una catastrofe che avrà ripercussioni mondiali. L’Ucraina è già libera e non deve essere liberata».

Attacco in Ucraina -foto-fattoquotiodiano
Attacco in Ucraina -foto-fattoquotiodiano

Seri poi lancia un invito affinché «i sindaci si attivino per mostrare vicinanza e aiutare in modo concreto la comunità ucraina che vive nei nostri comuni. Dobbiamo metterci a disposizione per offrire il nostro aiuto. Ho chiesto un ordine del giorno del Consiglio Comunale contro la guerra in Ucraina».

Seri poi annuncia di «voler incontrare la comunità Ucraina che si trova a Fano per esprimere vicinanza e per mettersi a disposizione con azioni concrete che possano supportarla e aiutarla in questo momento drammatico».

Anche Pesaro si sta mobilitando contro l’invasione russa. Il Comune aderirà a ‘Per la pace, per l’Ucraina‘, l’iniziativa lanciata proprio da Ali contro l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia di Putin. «Venerdì 25 febbraio alle ore 18.30, organizzeremo una fiaccolata ‘statica’ in piazzale Lazzarini. Sarà un momento di condanna contro chi vuole schiacciare uno stato sovrano, con la forza e contro ogni regola del diritto internazionale. Vogliamo far sentire al popolo ucraino la vicinanza dei cittadini e la più forte condanna morale e politica di Putin e delle sue azioni di guerra», ha spiegato il sindaco di Pesaro Matteo Ricci.