Colpo di scena in casa Alma Fano: il presidente Mario Russo rassegna le proprie dimissioni. Il numero uno della società granata comunica la decisione attraverso uno stringato comunicato stampa diffuso sui social
ll sottoscritto Russo Mario Alessandro nato a Napoli il 15 Aprile 1978 rassegna le sue dimissioni dalla carica di Presidente dell’Alma Juventus Fano 1906 a partire dalla data odierna. La presente per le comunicazioni opportune alle sedi competenti.
La decisione dell’imprenditore campano arriva dopo le contestazioni ricevute nel derby di domenica scorsa contro il Fossombrone, con striscioni polemici appesi sugli spalti e la tifoseria granata che ha disertato lo stadio Mancini in segno di protesta per il caro biglietti. Entrare in curva sarebbe costato 20 euro, la tribuna laterale 22 e quella centrale 27, oltre ad 1 euro e 50 di prevendita. Decisione presa in occasione della Giornata Granata, ma che si è trasformato in un clamoroso boomerang. Tra l’altro in un momento delicato per la squadra di mister Cornacchini, invischiata nella lotta per non retrocedere.
A Fano i rapporti tra Russo e la tifoseria sono tesi ormai da tempo. Già due anni fa erano apparse scritte offensive sulle mura dello stadio nei riguardi del presidente granata. E al termine della scorsa stagione il patron aveva di fatto messo in vendita la società, auspicando l’arrivo di un nuovo compratore per l’Alma Fano.
Ora in molti invocano l’intervento dell’Amministrazione Comunale (non risparmiata dalle critiche dei tifosi), affinchè prenda in mano la situazione e traghetti la società granata nelle mani di imprenditori locali.
Serie D, Russo si dimette da presidente dell’Alma Fano
Dimissioni del patron Russo dopo le contestazioni nel derby contro il Fossombrone