Corre ai ripari l’Alma J. Fano dopo la sconfitta sul campo del Roma City e l’ultimo posto in classifica. La società granata ha deciso di affidare la panchina a Giovanni Cornacchini, fanese doc, con alle spalle una lunga esperienza tra serie C e serie D. Per Cornacchini si tratta di un ritorno a Fano, dopo l’esperienza da allenatore in Lega Pro nella stagione 2009/2010 e ancor prima da giocatore. Il club granata dopo la risoluzione consensuale con Scorsini aveva deciso inizialmente di puntare sul vice Rondina, ma la situazione è precipitata nelle ultime gare con un solo punto conquistato in tre partite e l’ultimo posto in classifica in compagnia di Termoli, Matese e Vastogirardi (che ha una partita in meno). A Cornacchini ora il compito di centrare l’obiettivo salvezza: i granata avranno due partite casalinghe consecutive (contro Sora e Avezzano) per rimettersi in carreggiata.
Primo passo falso della Samb che perde 1-0 lo scontro diretto contro il Campobasso, ora a -2 dalla capolista. Il gol per i molisani lo mette a segno Persichini all’84’, dopo una gara giocata sul filo dell’equilibrio. «Abbiamo avuto una disattenzione e l’abbiamo pagata cara – così mister Lauro a fine partita –. Peccato perché è stata una delle nostre migliori partite soprattutto in trasferta. Avevamo la gara in controllo e li avevamo limitati molto». Campionato riaperto per la lotta al vertice, con la Samb ancora prima ma tallonata dalle avversarie (cinque squadre in cinque punti).
Finisce a reti bianche invece il derby tra Atletico Ascoli e Fossombrone, con i padroni di casa che creano molto (palle gol per Traini e Severini) ma non concretizzano, mentre gli ospiti si vedono annullare il vantaggio di Pagliari per fuorigioco. Alla fine un punto a testa che fa comodo soprattutto al Fossombrone, ottavo in classifica a quota 22.
Fantastica rimonta della Vigor Senigallia che sotto di due gol all’intervallo, trova la forza per riacciuffare l’Avezzano sul 2-2. La squadra di Clementi crea tanto nel primo tempo, ma a segnare sono gli avversari, prima con Roberti al 15’ e poi allo scadere con Verna. Nella ripresa l’Avezzano sfiora il tris, ma lo scampato pericolo scuote la Vigor che accorcia le distanze al 65’ con capitan Pesaresi, mentre il 2-2 finale arriva al 78′ con Scheffer (ancora lui) imbeccato da Kerjota.