PESARO – Appena nato il servizio Orienta Casa e ci sono subito polemiche. L’avvocato Gabriele Belfatto, segretario generale Sunia Pesaro Urbino è contrariato: «Apprendiamo che il Comune di Pesaro ha promosso, unitamente a professionisti del settore, la costituzione di un nuovo servizio denominato “Orienta casa”. Giusto offrire ai cittadini sempre maggiori spazi informativi; ciò che tuttavia suscita perplessità è il mancato coinvolgimento dei sindacati di categoria -inquilini e proprietari- dato che l’offerta informativa riguarda anche la stipulazione di contratti di locazione abitativi e commerciali.
Mancato coinvolgimento tanto più incomprensibile considerando che i sindacati di categoria sono gli unici soggetti titolati a definire accordi territoriali per la stipulazione dei contratti di locazione a canone concordato ed asseverare contratti stipulati sulla base di detti accordi, condizione indispensabile per ottenere benefici fiscali. In buona sostanza svolgono una funzione “certificativa” di rilievo pubblicistico e di interesse generale differentemente da altri soggetti privi di detta potestà.
Nel rimarcare il nostro ruolo, peraltro svolto con proficui rapporti con gli uffici comunali, riteniamo che il Sunia e le altre organizzazioni sindacali anche dei proprietari possano e debbano essere coinvolti nella giusta offerta informativa resa ai cittadini nell’ottica di un servizio ad ampio raggio. Confidiamo nel ripensamento da parte dell’amministrazione comunale circa l’opportunità di coinvolgere nel nuovo servizio informativo i sindacati di categoria (inquilini e proprietari)».