PESARO – Ore di angoscia nella notte di sabato 7 maggio durante l’evento della Pesaro-Pola, la tradizionale regata. Si è verificato un incidente in mare, a 17 miglia dalla costa croata, in cui è rimasto coinvolto il natante croato “Canarino furioso”. L’imbarcazione si è ribaltata, tre persone (i tre uomini dell’equipaggio) sono finiti in mare ma sono riusciti a salire sullo scafo, mentre due donne sono rimaste intrappolate sotto coperta, per fortuna, nella parte in cui c’era la bolla d’aria.
A raccogliere la richiesta di soccorso è stata la nave battente bandiera maltese “Tzarevich” che si trovava nei paraggi e che ha preso a bordo i tre uomini. Per salvare le donne è stato necessario attendere l’arrivo dei sommozzatori. Alle operazioni hanno preso parte anche le autorità portuali di Fiume, Pola, e la Guardia Costiera Croata. Operazioni che hanno richiesto 5 ore. Per fortuna, le cinque persone, portate subito all’ospedale, hanno riportato solo qualche graffio. «È stato un vero miracolo – ha commentato il presidente della Lega navale di Pesaro, Antonio Rossini, da sabato nella località croata, che ha subito parlato con lo skipper di “Canarino furioso” – hanno visto la morte in faccia».
Per quanto riguarda la gara, invece, il natante anconetano del noto medico Letterio Morabito si è aggiudicato la seconda manche, mentre nella regata alle isole Brioni, una gara nella gara, l’imbarcazione del pesarese Gabriele Percetti, la Mister X del team Orzelli, è arrivata prima di classe e seconda assoluta over all. Lunedì 9, alle 11, al via la terza e ultima manche della sfida, da Pola a Pesaro. E sabato 14 ci sarà la premiazione dei vincitori.