Pesaro

Il sindaco di Fano Seri condanna l’assalto alla Cgil: «Qualcosa di raccapricciante»

Dopo la guerriglia consumatasi a Roma, innescata da persone di estrema destra durante una manifestazione no pass, culminata con l’assalto alla sede della Cgil, il sindaco di Fano Seri ha preso posizione

Seri condanna all’assalto alla Cgil (Foto dal profilo istituzionale facebook di Seri)
Seri condanna all’assalto alla Cgil (Foto dal profilo istituzionale facebook di Seri)

FANO – A poche ore di distanza dalla guerriglia urbana consumatasi a Roma, innescata durante una manifestazione no green pass da gruppi di estrema destra e culminata con l’assalto alla sede della Cgil, il sindaco di Fano Massimo Seri ha preso posizione attraverso i social condannando senza mezzi termini quanto avvenuto.

«L’attacco alla sede nazionale della Cgil è qualcosa di raccapricciante. Un colpo alla libertà e alla democrazia. L’Italia non si riconosce in questi gesti vili. Piena e totale solidarietà alla Cgil».

Fermo anche il commento dell’assessora Sara Cucchiarini: «Vergogna ai fascisti, solidarietà a chi ha subito e alla Cgil. Invece di farli candidare nelle istituzioni, quando applichiamo la pena a chi agisce l’apologia di fascismo?».

Anche il sindaco di Pesaro Matteo Ricci aveva commentato quasi in diretta quanto stava avvenendo a Roma definendo quanto accaduto opera di squadristi: «Squadristi. Lo dico da tempo, vergogna. Un assalto fascista alla Cgil nazionale. Vicinanza e solidarietà al sindacato. Da oltre un anno si è passato il segno contro ogni regola, contro la democrazia. Basta».