Pesaro

Spaccio al miralfiore e notti alcoliche sul lungomare, la stretta della Prefettura

Previsti controlli capillari coordinati tra polizia locale e forze dell'ordine. Obiettivo prevenire e reprimere. E attenzione anche alla vendita di alcool ai minori

La Sfera di Pomodoro a Pesaro

PESARO – Spaccio al Miralfiore e notti brave sul lungomare, arriva la stretta della Pefettura.

Il Prefetto Vittorio Lapolla ha convocato e presieduto una riunione in videoconferenza del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.

Nel corso dell’incontro, a cui hanno partecipato i Vertici Provinciali delle Forze di polizia, il Sindaco e l’Assessore alla sicurezza del Comune di Pesaro assime al Comandante della polizia Municipale è stata condivisa l’esigenza di elevare ulteriormente il livello di attenzione nel “Parco Miralfiore” e nelle aree limitrofe per prevenire e contrastare una possibile recrudescenza dei fenomeni di microcriminalità. Al riguardo è stata disposta, da subito, una intensificazione dell’attività di presidio e controllo da parte delle Forze di polizia, con la collaborazione della polizia locale, volta a garantire nell’area una maggiore cornice di sicurezza. Parallelamente continuerà incessante l’attività investigativa delle Forze di polizia che ha consentito, negli ultimi giorni, di infliggere duri colpi allo spaccio di sostanze stupefacenti.

La droga sequestrata



Del resto in questi ultimi giorni non sono mancati arresti e ritrovamenti di sostanze. Dal passaggio della dose di cocaina in auto, alla dose di eroina lasciata nel cespuglio.

Durante il Comitato sono state analizzate anche alcune criticità emerse in occasione dello scorso weekend, legate alla commissione di atti vandalici in danno degli arredi di alcuni stabilimenti balneari in particolare sul lungomare Nazario Sauro.

In proposito, è stata condivisa l’esigenza di una riproposizione del dispositivo di controllo coordinato tra Forze di polizia e polizia locale, con una intensificazione dei servizi nelle aree a maggior concentrazione di persone, soprattutto di giovani.

Sarà aumentata anche l’azione di controllo amministrativo negli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande sia riguardo all’osservanza delle prescrizioni per prevenire il Contagio da covid-19 sia relativamente alla vendita di bevande alcoliche ai minori.

Sotto questo profilo è stata ribadita l’esigenza di una collaborazione da parte dei gestori dei pubblici esercizi affinchè assicurino la scrupolosa osservanza delle norme anticontagio e segnalino con la massima tempestività alle Forze di polizia ogni eventuale turbativa che dovesse verificarsi nelle immediate vicinanze dei locali.

Anche in questo caso gli ultimi weekend sono stati caratterizzati da risse, atti vandalici e persino dal ritrovamento di una minorenne in coma etilico. Tra le possibilità anche quella di chiudere le spiagge per la notte.

Nel garantire che sarà disposto un potenziamento dei presidi di polizia nelle zone maggiormente interessate dalla commissione di atti vandalici, è stata infine rimarcata la necessità che i titolari degli stabilimenti balneari promuovano iniziative anche comuni per il ricorso a servizi di vigilanza privata ai propri esercizi, oltre a verificare la possibilità della realizzazione di impianti di videosorveglianza in modo da consentire un più tempestivo ed efficace intervento da parte delle Forze di polizia.