Pesaro

Spese natalizie, Federconsumatori Pesaro: «Aumento dei prezzi del 10,2% rispetto all’anno scorso»

L'associazione parla di un +12% per i prodotti alimentari. La spesa media sarà di 169 euro e il 7,2% non farà regali

Natale, tavola (Foto di Jill Wellington da Pixabay)

PESARO – Feste natalizie, la Federconsumatori Pesaro mappa l’elenco dei rincari. Con l’avvicinarsi delle festività natalizie l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, come ogni anno, ha aggiornato il monitoraggio dei costi dei prodotti tipici di questa festa: dai regali agli addobbi, dagli alberi di Natale alle pietanze più tradizionali.

Dall’indagine emerge un aumento medio dei prezzi del 10,2% rispetto al 2022. A registrare i rincari più elevati sono gli addobbi natalizi (+19%), i regali di ultima generazione (+14%) e i prodotti alimentari (+12%).

Nonostante tali rincari e malgrado molte famiglie si trovino ancora in situazioni di difficoltà economica, gli italiani non rinunceranno del tutto ai regali di Natale, specialmente quelli per i più piccoli. Secondo le prime stime effettuate dall’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, la spesa media a persona, tra chi effettuerà acquisti, sarà di 169,00 euro (dato pressoché invariato rispetto allo scorso anno).

Circa il 68% di chi ha effettuato acquisti in occasione del Black Friday lo ha fatto anticipando lo shopping natalizio e approfittando degli sconti, specialmente per i regali più costosi. Canale preferenziale per acquistare i regali è l’e-commerce, privilegiato dal 72% degli acquirenti più giovani, seguito dai negozi della propria città.

È interessante notare, però, che rispetto al 2022 la percentuale di cittadini che non farà alcun regalo cresce al +7,2%.

Le parole d’ordine per i regali 2023 sono la sostenibilità e l’utilità. Risultano molto gettonati i regali food: miele, vini, formaggi, prodotti tipici e creazioni culinarie home made (marmellate, biscotti, liquori aromatizzati, ecc.), ma anche corsi di cucina, percorsi degustazione e kit per cene all’altezza di ristoranti stellati. Questo tipo di doni conoscerà una crescita del +9% rispetto al 2022, anno in cui erano già in forte aumento. Per i regali nel settore alimentare si privilegeranno gli acquisti presso negozi di vicinato o punti vendita che commercializzano prodotti tipici e a km0.

Molto apprezzati anche i regali prodotti rispettando l’ambiente o realizzati con materiali riciclati.

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