PESARO – Polemica e rimpallo di responsabilità sui tagli alla sanità.
L’assessore Regionale Francesco Baldelli rispedisce al mittente le accuse di Elly Schlein lanciate dal paco della Festa dell’Unità di Pesaro.
«Accusa il Governo Meloni di tagliare la sanità pubblica. Ma dov’era il PD quando, tra il 2010 e il 2020, abbiamo assistito in Italia al festival dei tagli? Ben 37 miliardi di euro in meno di investimenti e 30.482 posti letto soppressi; chiusi 111 ospedali e 113 pronto soccorso, mentre si sono raddoppiate le convenzioni con le strutture private da 445 a 993. Al contrario, il Governo Meloni elimina il tetto di spesa per l’assunzione del personale medico sanitario e porta al massimo storico gli investimenti sulla sanità pubblica».
L’assessore chiude: «La Giunta regionale delle Marche, dal canto suo, investe 12 milioni di euro nella formazione di nuovi medici per riparare alla mancata programmazione del passato e oltre 1 miliardo di euro per ospedali nuovi e sicuri, altrimenti a rischio chiusura, pronti per accogliere i nuovi medici; aumenta, infine, a 100 euro le tariffe orarie per le prestazioni aggiuntive di medici e infermieri che operano nei servizi di emergenza e urgenza delle Marche. Questo è il nostro ‘Modello Marche’ che si frappone a quel ‘Sistema Pesaro’ che gravi danni ha fatto alle Marche, proprio a partire dalla sanità».