FANO – È bastata un’ora di pioggia intensa per far finire sott’acqua diverse zone della città. Erano circa le 15 del 13 ottobre quando la perturbazione annunciata anche dalla Protezione Civile ha fatto sentire i suoi effetti.
Ad essere allagate per l’ennesima volta i sottopassi zona Lido, ma anche diverse zone del centro storico tra cui quella adiacente all’area della stazione ferroviaria.
Nonostante i disagi siano purtroppo i soliti che si riacutizzano ad ogni ondata di maltempo va detto che la pioggia abbattutasi nel primo pomeriggio è stata di particolare intensità. Tante le chiamate arrivate anche ai Vigili del Fuoco per garage e cantine che si sono allagate nel giro di pochissimo. Grossi disagi anche al traffico: diverse strade si sono tramutate in torrenti mettendo a dura prova le vetture.
Tanti i contributi social condivisi dai fanesi praticamente in diretta che hanno commentato la perturbazione ed i conseguenti disagi: «Oggi si è allagato anche dove non lo aveva mai fatto. In zona trave c’erano piscine al posto delle strade. Grandine, fulmini, bomba d’acqua improvvisa e 30 nodi di maestrale. A terra sembra che ha nevicato. Io in auto non sapevo dove andarmi a nascondere dalla grandine… alla fine mi sono accostato sottovento ad un muro».
Non mancano comunque coloro che puntano il dito sulla gestione dell’amministrazione che, a dire di molti, avrebbe non poche responsabilità sui disagi correlati agli acquazzoni: «Siamo alle solite: basta un temporale da 20 minuti e finiamo tutti sott’acqua; siamo appena ad ottobre… non oso pensare cosa accadrà d’inverno. Dobbiamo comprare le pinne e la maschera?».