Pesaro

La terra trema: scossa di terremoto avvertita nel centro-nord delle Marche

L’epicentro del sisma è stato localizzato a Montefelcino: l'Ingv stima al momento una magnitudo di 4,3

PESARO URBINO – La terra torna a tremare nella Marche: un’importante scossa tellurica è stata avvertiva intorno alle 12.54 nel centro nord della Regione. L’epicentro del sisma è stato localizzato a Montefelcino (Pu): l’Ingv stima al momento una magnitudo di 4,3. Il terremoto è stato chiaramente avvertito anche nella provincia di Ancona. Tante le segnalazioni ai Vigili del Fuoco.

La scossa è stata replicata da altri due movimenti tellurici: a Colli al Metauro un terremotp, con epicentro a Serrungarina, di magnitudo di 2.7 è stata registrata alle 12 56, con profondità 37 chilometri. Una terza scossa si è verificata  poi, alle 13 25, di magnitudo 2.3 a due chilometri a nord-ovest di Serrungarina, a circa 40 chilometri di profondità.

Tanta l’apprensione e la paura con numerose persone scese in strada. Tantissime le segnalazioni anche ai Vigili del Fuoco che al momento non risultano danni a cose o persone. Il sindaco di Pesaro Matteo Ricci riferisce: «Molta paura ma al momento nessuna notizia di danni o problemi concreti. Stiamo facendo le verifiche e terremo tutti aggiornati».
Il neo sindaco di Colli al Metauro Pietro Briganti ha fatto subito scattare dei sopralluoghi per verificare le condizioni di tutte le strutture scolastiche. In corso controlli anche negli edifici pubblici di tutte le aree interessate, tra cui Isola del Piano, Mombaroccio, Fossombrone e Vallefoglia.

A Fano si è ben presto riunito il COC che ha optato a carattere preventivo per la chiusura delle scuole per le giornate del 29 e 30 ottobre. Dopo la prima scossa, intanto, Trenitalia ha comunicato che: “Nel Pesarese, Trenitalia informa che in attesa della ripresa della circolazione i treni sono fermi nelle stazioni e i servizi di bordo sono tutti funzionanti. In particolare, la circolazione ferroviaria è stata sospesa tra Rimini e Ancona, tra Falconara Marittima e Fabriano e tra Civitanova e Fabriano. I treni fermi sono: FR 9805 e FB 8816 nella stazione di Fano, FB 8818 a Loreto, due merci a Cattolica, un regionale, il 3819, a Montemarciano; il 3911 a Pesaro, il 23849 a Macerata. La Protezione Civile è stata informata sia centralmente che territorialmente. L’assistenza viaggiatori di Trenitalia si sta recando nelle stazioni di Rimini, Ancona, Bologna C.le, Pescara e Foggia. Il personale di Protezione Aziendale attivato per l’eventuale supporto. Personale Fs attivato anche a Fano per dare assistenza a 825 viaggiatori presenti sui treni 8805 e 8816”.