ANCONA – Le Marche tornano a tremare: l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ha registrato una scossa stamattina (13 novembre), alle 10.13. Secondo le rilevazioni si tratterebbe di una scossa lieve, ma comunque avvertita dalla popolazione. La magnitudo è di 2.6, l’epicentro si troverebbe a una profondità di 6 chilometri, in mare.
La terra ha tremato tra Ancona e Fano, coinvolgendo anche Pesaro e la vicina Emilia Romagna, con Rimini che ha avvertito le oscillazioni. Tra l’altro, si tratterebbe della stessa zona in cui un anno fa (il 9 novembre 2022, alle 7.07) si registrò il sisma di 5.5, più forte nell’Adriatico in 100 anni.
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Un anno fa, il terremoto di 5.5. provocò un’allerta tsunami e la chiusura delle scuole. Seguì uno sciame sismico che tenne i cittadini di Marche ed Emilia con il fiato sospeso per diversi giorni. Le ultime rilevazioni importanti ad Ancona risalgono all’8 settembre.