Pesaro

Test rapidi agli studenti, Biagiotti (Lega): «Ricci si inventa un nemico al giorno»

Il consigliere comunale del Carroccio presenta una interrogazione: «Pesaro discriminata? Meglio costruire un dialogo e risolvere problemi»

Un momento dello screening a Pesaro al Campus

PESARO – Polemiche tra Regione e il sindaco Matteo Ricci sullo sfondo dell’operazione scuole sicure e tamponi. Il consigliere Lega Roberto Biagiotti presenta una interrogazione. Ricci ha rinfacciato alla Regione di non aver dato i tamponi necessari, tanto da dover agire da soli, piccata la risposta dell’assessore Saltamartini.

«L’operazione di “Screening Covid” è stato il frutto di un lavoro partito e studiato solo ed esclusivamente dell’assessorato alla Santità del Marche – spiega Biagiotti – che ha pianificato tutto in ogni dettaglio ed ha provveduto al collegamento con gli operatori sanitari. Il sindaco di Pesaro ha detto che la Regione Marche “discrimina” la Città di Pesaro e che ci ha relegati ad ultimi nelle operazioni di Screening covid».

Biagiotti incalza: «Vogliamo sapere se il Sindaco Ricci crede produttivo ed utile a livello di risoluzione dei problemi, questo cambio continuo d’opinione e pensiero. E se invece non pensa che sia opportuno dialogare con l’ente Regione Marche al fine di viaggiare all’unisono nell’interesse dei cittadini Pesaresi piuttosto che inventarsi ogni giorno un nemico? Sarebbe meglio costruire un dialogo e confronto costruttivo a tappe affrontando singolarmente ogni problema, dove ogni Amministrazione possa fare la sua parte».

Biagiotti chiude: «Per quale ragione non ha aperto ancora un confronto con le opposizioni per un obbiettivo comune legato alla pandemia?».