PESARO – Turismo, occorre ripartire con delle linee guida e programmazione certa. La situazione sanitaria legata alla pandemia ha causato la sostanziale sospensione di tutte le attività turistiche, con grave danno per la lunga filiera dell’accoglienza turistica, dai ristoratori, agli alberghi passando per guide e fornitori di altri servizi turistici ed esperienziali.
«Molti operatori dei servizi turistici confidano in una ripresa delle attività a partire dalle prossime settimane ma per poter riaprire occorrerà essere pronti a fornire servizi sicuri a turisti e cittadini e servono delle linee guida – sottolinea la consigliera regionale Micaela Vitri assieme al vicepresidente del Consiglio Regionale Andrea Biancani in una interrogazione -. La Regione, l’estate scorsa, aveva elaborato dei protocolli gestionali per le attività dei concessionari di spiaggia e per le strutture ricettive, con opportune norme di distanziamento, di regolazione dei flussi di persone, di sanificazione degli ambienti e delle dotazioni. Tali protocolli, condivisi anche con gli operatori, erano stati presi a riferimento anche a livello nazionale ed avevano permesso uno svolgimento della stagione turistica e balneare soddisfacente, sia per gli operatori che per i vacanzieri. Quello che chiediamo è di ripetere quel modello e dare velocemente delle direttive chiare agli operatori su come predisporre servizi sicuri per turisti e cittadini».
I consiglieri rilevano che «Favorire la ripartenza delle attività balneari e del turismo appena la situazione sanitaria lo permetterà, sarà fondamentale per garantire la ripresa di un settore importante che nell’ultimo anno ha sofferto enormemente a causa delle chiusure dovute all’emergenza. Per questo occorre: accelerare l’adozione di tutti gli atti amministrativi regionali che diano certezze sulle regole di riapertura e di funzionamento delle attività e delle strutture, e prevedere che questi protocolli essere prontamente aggiornati, in relazione all’auspicabile progressivo miglioramento della situazione sanitaria».
Proprio in questi giorni la giunta ha confermato le regole per gli stabilimenti balneari ma secondo Biancani resta «importante riuscire a dare regole certe a tutto il settore».