PESARO – Unarma, il sindacato dei carabinieri in riunione a Pesaro. C’erano il segretario Generale Antonio Nicolosi, del Presidente Nazionale Michele Pasqualicchio nonché del Segretario Generale Regionale Marche e Segretario Generale Provincia di Pesaro e Urbino, rispettivamente Paolo Petracca e Marco Ravizzone.
Nicolosi ha spiegato: «Fare sindacato significa intervenire, intervenire e fare in modo che tutto quello che è già regolamentato venga attuato, ci stiamo muovendo sul settore pensionistico, sulla possibilità di accantonamento del tfs, sulle contrattazioni sul ministero, interveniamo sul fattore della liquidazione, sono molto soddisfatto perché UNARMA è sempre in prima linea, oltre ad essere il sindacato con più iscritti perché noi siamo vicini alle persone, alla gente, diamo soluzioni, più siamo e più saremo forti».
Petracca ha rilevato: «Sono sempre più numerosi gli sforzi e le attività che ci vedono impegnati nella nostra regione, l’essenza del sindacato nasce dall’idea dell’auto-mutuo aiuto, ci chiamano anche alle due di notte, cerchiamo di risolvere i problemi, è la mutua assistenza, questa è Unarma Marche ed i risultati li abbiamo ottenuti, il sindacato è appartenenza».
Anche il Presidente Nazionale Unarma Michele Pasqualicchio ricorda: «Il sindacato nasce nel 1993 ma solo e soltanto ora che siamo finalmente regolamentati ed abbiamo in mente così tanti progetti che stiamo elaborando ed attuando, abbiamo avuto modo di incontrare il Ministro Crosetto, vogliamo abbattere qualsiasi resistenza sul nostro percorso, tante ne abbiamo incontrate in passato e non ci siamo mai e poi mai fermati, abbiamo affrontato tutto col sorriso».
Significative le parole del Segretario Provinciale di Pesaro e Urbino Marco Ravizzone: «Abbiamo già risolto diverse problematiche sul territorio e siamo sempre pronti per andare ancora avanti».
Il Segretario Provinciale Aggiunto Floriana Casciabanca, sensibile alle tematiche del mondo femminile, ha sottolineato: «La donna è un accrescimento, una donna che concepisce e mette al mondo una vita prepara la strada al futuro, evitiamo la discriminazione di genere, la nostra amministrazione deve incoraggiare il personale femminile in un momento così nuovo, unico e sconvolgente che è la maternità».