Pesaro

Ad Urbania la befana ai tempi della pandemia

Con le nuove norme sulla sicurezza legate all'evolversi della pandemia non si sono potute mettere in programma tutte le solite attrazioni ma si sono comunque offerti ai tanti visitatori spettacoli ed intrattenimenti in tutta sicurezza

La befana ad Urbania
La befana ad Urbania

URBANIA – La Befana di Urbania più forte del Covid-19. La 25° edizione della Festa Nazionale della Befana di Urbania è stata, per ovvi motivi diversa, ma pur sempre sentita e partecipativa.

Con le nuove norme sulla sicurezza legate all’evolversi della pandemia non si sono potute mettere in programma tutte le solite attrazioni ma si sono comunque offerti ai tanti visitatori spettacoli ed intrattenimenti in tutta sicurezza.

Befana al Telaio
Befana al Telaio

Spettacoli statici, in location al chiuso, dove era possibile accedere con Green Pass Rafforzato e mascherina FFP2 e su prenotazione hanno registrato sempre il tutto esaurito, con grandi e piccini pronti e ben disponibili a qualche minuto di attesa per i controlli necessari.

«Il bilancio della manifestazione è positivo – spiega Francesco Gulini, presidente della Pro Loco Casteldurante-. La gente ha capito che le attrazioni che hanno reso celebre questa Festa Nazionale, come la discesa della Befana dal Campanile e la sfilata della calza più lunga del mondo, in un anno come questo non era possibile proporle. La gente è legata alla Befana ed ha fatto vedere il suo affetto anche in questo anno particolare partecipando agli spettacoli consapevoli e rispettosi delle normative anti-Covid. È stato importante per noi mantenere questa edizione e dare la possibilità a tanti bambini di vivere questa Festa sperando che il prossimo anno possiamo tornare ad abbracciarci come prima».

Spettacoli al chiuso
Spettacoli al chiuso

La Casa della Befana, la vera abitazione della vecchina con la scopa volante, è stata l’attrazione di punta dell’evento: nella sua abitazione in corso Vittorio Emanuele la Befana ha il suo letto di foglie, la cucina dove prepara unguenti e pozioni e il garage dove parcheggia le sue scope volanti.

In Piazza San Cristoforo invece l’Ufficio Postale della Befana è stato il punto di raccolta per chi voleva scrivere una letterina alla Befana. Con la riconsegna delle chiavi della città al sindaco la Befana ha dato l’appuntamento alla prossima edizione.