URBINO – Lo spaccio ai tempi del Coronavirus. Le modalità cambiano e anche i prezzi perchè ora è più difficile trovare la merce.
I carabinieri di Urbino hanno denunciato a piede libero un uomo e una donna, entrambi maggiorenni e incensurati, per detenzione e spaccio di droga.
Tutto nasce da una attività di indagine che ha portato alla perquisizione domiciliare. Qui sono stati trovati e poi sequestrati 150 grammi di stupefacenti, due piante di marijuana, un bilancino di precisione, uno sminuzzatore di erba e materiale per il confezionamento. Il tutto era nascosto in varie parti dell’abitazione dove risiedono i due denunciati.
I carabinieri hanno notato che, secondo alcune dichiarazioni di consumatori, il costo degli stupefacenti, in questo periodo, sia aumentato. La presenza delle forze del’ordine sul territorio per i controlli sui divieti di spostamento previsti dai decreti del presidente del Consiglio per l’emergenza Coronavirus mette infatti più a rischio l’attività degli spacciatori, che così hanno aumentato il costo degli stupefacenti.