URBINO – La consegna della pensione per un anziano rappresenta tantissimo. Ma in questi tempi di coronavirus in cui l’accesso alle poste è regolamentato per ordine alfabetico rischiando lunghe code fuori dagli uffici, ecco la consegna delle pensioni a domicilio grazie ad un accordo tra l’Arma dei Carabinieri e Poste Italiane.
E i carabinieri hanno consegnato per la prima volta la somma a una 84enne del Montefeltro, impossibilitata a uscire. L’intesa prevede infatti la consegna a domicilio delle pensioni di tutti coloro che in queste giornate di difficoltà non possono uscire.
Un accordo che permette di agevolare le persone, oltre i settantacinque anni, affinché venga portata loro la pensione direttamente a casa dai militari dell’Arma durante tutto il periodo dell’emergenza Covid-19.
L’anziana ha quindi chiamato telefonicamente la Stazione Carabinieri di Urbino per sincerarsi della veridicità della notizia. I militari hanno spiegato la procedura, tanto snella quanto sicura, e la donna ha subito richiesto di poter aderire; quindi i militari dell’Arma hanno cosi ritirato dall’Ufficio Postale urbinate la pensione dell’anziana e gliela hanno consegnata direttamente a domicilio.
Il servizio è completamente gratuito e tale prestazione non potrà essere resa a tutti coloro che abbiano delegato già altri soggetti al ritiro della pensione oppure abbiano un libretto, conto postale o che vivano con familiari (o comunque questi siano dimorati nelle vicinanze della loro abitazione).
Pertanto è una procedura finalizzata ad evitare gli spostamenti fisici delle persone sole e a maggior rischio di contagio da Covid-19, oltre a prevenire la commissione di eventuali reati in loro danno quali truffe, rapine e scippi.