Pesaro

Vallefoglia, la comunità contro la guerra in Ucraina: tanti alla fiaccolata per la Pace

L’appuntamento ha riscontrato un forte consenso e un grande numero di adesioni. Il sindaco Ucchielli: «Vicinanza al popolo ucraino che in questi giorni sta soffrendo per un conflitto inutile e ingiustificato»

Fiaccolata a Vallefoglia
Fiaccolata a Vallefoglia

VALLEFOGLIA – La comunità contro la guerra in Ucraina: tanti coloro che hanno voluto prendere parte alla fiaccolata per la Pace svoltasi lunedì 21 marzo. L’appuntamento ha riscontrato un forte consenso e un grande numero di adesioni.

i Maestri Claudio Sanchioni e Roberto Vagnini
i Maestri Claudio Sanchioni e Roberto Vagnini

Alla fiaccolata hanno partecipato amministratori, associazioni di volontariato e cittadini che, partiti dalla Chiesa di Montecchio, hanno raggiunto silenziosamente in corteo piazza dei Quartieri dove sono state accolti dalle note di un famoso brano popolare ucraino dal titolo “Verbovaya Doschechka”, eseguito dai Maestri Claudio Sanchioni docente dell’Istituto Comprensivo Statale Pian del Bruscolo e Roberto Vagnini direttore del Corpo Bandistico Giovanni Santi di Colbordolo.


All’iniziativa hanno preso parte anche alcuni profughi ucraini ospiti di famiglie residenti nel territorio comunale a cui il Sindaco ha rivolto un caloroso saluto per far sentire la vicinanza di tutti i cittadini di Vallefoglia per il dramma che sta colpendo il loro paese. Al termine è intervenuto anche don Marco di Giorgio, parroco di Montecchio, che ha ricordato anche le parole di fratellanza tra i popoli e di ferma condanna alla guerra che domenica scorsa ha pronunciato Papa Francesco.

Fiaccolata a Vallefoglia

«Ringrazio tutti – ha concluso il sindaco Palmiro Ucchielli– ad iniziare dalle famiglie che hanno accolto presso le loro residenze i profughi per la grande solidarietà dimostrata, don Marco, la Parrocchia S. Maria Assunta, tutte le associazioni e i cittadini che con la loro partecipazione hanno trasmesso la vicinanza e l’affetto al popolo ucraino che in questi giorni sta soffrendo per un conflitto inutile e ingiustificato».