VALLEFOGLIA – Il comune di Vallefoglia dichiara guerra ai piccioni. Visto il proliferare di questa specie si è resa necessaria l’attuazione di un’ordinanza che vieta di somministrare alimenti ai piccioni indicando le misure idonee al loro contenimento in ambito urbano.
Vale la pena ricordare che i piccioni sono portatori di malattie infettive e parassiti nocivi per la salute dell’uomo. Attraverso le loro deiezioni deturpano monumenti, edifici e possono contaminare alimenti o merci e, attraverso l’acido urico rovinare auto e diversi mezzi di trasporto.
Spiega il sindaco Palmiro Ucchielli: «In seguito a una verifica della nostra amministrazione, ho constatato che nel nostro Comune si sta verificando un aumento significativo del numero di piccioni. Questo fenomeno è causa di disagi connessi sia all’accumulo del guano maleodorante, sia alla preoccupazione per il rischio potenziale di malattie veicolate da volatili. Per questo motivo il Sindaco sentita la Giunta e visto che erano state definite con un’ ordinanza del 2020 misure finalizzate a favorire l’allontanamento della popolazione di colombi o piccioni in ambito urbano, ha disposto con propria ordinanza n°3 del 05.01.2023 il divieto di somministrazione di alimenti ai piccioni (Columba Livia var. domestica) indicando le misure idonee al loro contenimento in ambito urbano».