Pesaro

Vallefoglia, emergenza rifiuti abbandonati: nei fossi divani, bombole del gas e sedili di auto

Casi analoghi sono stati segnalati nelle ultime settimane anche nelle zone più periferiche del fanese. A fine 2020 anche due discariche abusive erano state denunciate non distanti dagli ultimi abbandoni

Divano in un fosso
Divano in un fosso

VALLEFOGLIA – È sempre più emergenza rifiuti abbandonati nel pesarese. Purtroppo sono in costante crescita le segnalazioni di spettacoli poco decorosi: rifiuti di ogni genere lasciati nei pressi dei bidoni, a bordo strada o addirittura nei fossi.

Gli ultimi episodi più eclatanti sono stati segnalati a Vallefoglia, dove pochi giorni fa è stato rinvenuto un divano letto gettato in un fossato lungo via Re dei gatti a Montecchio. Si tratta forse del caso più grave ma sicuramente non di un episodio isolato: pochi giorni fa nella stessa zona, erano stati trovati sedili di auto, bombole del gas, mobilio di vario genere e suppellettili vari. A rendere ancora più grave quanto accaduto la presenza a pochi chilometri dall’abbandono di un centro di raccolta per rifiuti ingombranti.

Casi analoghi sono stati segnalati nelle ultime settimane anche nelle zone più periferiche del fanese. Nonostante ci sia chi sostiene che questo deplorevole fenomeno abbia avuto un recrudescenza con il ritorno del lockdown e della zona rossa e la conseguente chiusura delle isole ecologiche, vale la pena sottolineare che i dati diffusi pochi mesi fa dall’Aset spa, società che dal 2006 ha il compito di contrastare tutti quei comportamenti scorretti in violazione del Regolamento Comunale per la Gestione dei Rifiuti e della normativa ambientale vigente, ci mostrano una realtà ben differente: numeri alla mano, nel 2020 sono state quasi 400 le violazioni segnalate.

Vale la pena ricordare che le sanzioni riferite al Regolamento Comunale per la Gestione dei rifiuti vanno da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro, mentre per l’abbandono vero e proprio di rifiuti sono previste sanzioni da 300 a 3000 euro. Se l’abbandono riguarda rifiuti pericolosi, la sanzione amministrativa è aumentata fino al doppio.

Sul territorio gli Ispettori Ambientali svolgono una vigilanza sulle 24 ore anche nei giorni festivi, tramite il pattugliamento del territorio sia a scopo preventivo che deterrente, con il fine di identificare in flagrante o tramite successivi accertamenti gli autori degli abbandoni dei rifiuti.