Pesaro

Vallefoglia: guida contromano per 2 km, 66enne fermato dai carabinieri

Ex tassista in stato confusionale è stato raggiunto e fatto fermare dai carabinieri. Evitati frontali, ma tanta paura

VALLEFOGLIA – Guida per 2 km nella corsia opposta, in contromano nella strada che da Colbordolo va verso Urbino. I carabinieri hanno scongiurato il rischio di un frontale.

Mercoledì pomeriggio intorno alle 18 una pattuglia dei carabinieri, con a bordo due giovanissimi militari, i più giovani della stazione (22 anni), ha notato una Grande Punto che faceva zig zag sulla strada, poi ha iniziato a percorrere il tratto invadendo sistematicamente l’altra corsia.

I militari hanno attivato le sirene e si sono affiancati al conducente. L’uomo non voleva saperne di fermarsi così i militari sono andati avanti per bloccare le auto che arrivavano dalla corsia opposta per evitare un frontale, soprattutto nei tratti dove ci sono le curve.

Sono stati minuti ad alto rischio coi carabinieri che hanno proseguito per 2 km nel tentativo di far fermare l’auto impazzita. Dopo accostamenti, sirene, abbaglianti l’uomo finalmente ha accostato. Si trattava di un 66enne originario di Cremona ma residente in un residence di Vallefoglia. Prima della pensione faceva il tassista, ma ora è seguito dal centro servizi igiene mentale di Pesaro per alcuni disturbi psichici.

Il 66enne ha detto di aver dei mal di testa molto forti e di essere in stato confusionale. Sul posto è arrivata anche l’ambulanza che lo ha visitato e lo ha riportato al residence.
Per lui è scattato il ritiro della patente e i carabinieri hanno elevato diverse sanzioni, oltre 600 euro, che potrebbero essere inasprite se l’uomo conserva ancora la licenza da tassista, in quanto conducente professionale è soggetto a multe più salate.
L’uomo si è calmato e la macchina gli è stata tolta e affidata all’amministratore di sostegno. Grazie alla prontezza dei due giovanissimi carabinieri non è accaduto nulla, ma in questi periodi c’è chi ha proceduto in superstrada contromano.