Pesaro

Vallefoglia, lo spaccio un affare di famiglia: condanne per 7 imputati

In totale 18 anni e 4 mesi complessivi. Padre e due figli condannati assieme ad altri 4. Il sindaco Palmiro Ucchielli ringrazia i carabinieri

I carabinieri di Pesaro

VALLEFOGLIA – Dalle 15 alle 20 consegne alla settimana per muovere uno o due etti tra cocaina e hashish. Era questa l’accusa mossa dai carabinieri di Vallefoglia e dal nucleo investigativo per sette imputati finiti a processo per spaccio di droga.

Sono arrivate le condanne per padre e due figli e altre quattro persone che avevano come epicentro Montecchio ma spacciavano droga fino a Pesaro e all’entroterra. In totale 18 anni e 4 mesi complessivi per i sette imputati.

Il Sindaco del Comune di Vallefoglia, Palmiro Ucchielli, a nome dell’Amministrazione Comunale ha inviato una lettera di ringraziamento al Comandante della locale Stazione Carabinieri di Montecchio Angiolo Giabbani per la «brillantissima operazione che ha permesso di assicurare alla giustizia e giungere alla condanna definitiva di alcuni spacciatori di droga residenti nel territorio comunale. Un ringraziamento a tutta l’Arma dei Carabinieri per l’operazione e per il lavoro che quotidianamente svolge per garantire la sicurezza dei cittadini, delle imprese e di tutto il sistema economico e produttivo».

Come Sindaco del Comune di Vallefoglia, Palmiro Ucchielli ha confermato la massima collaborazione, la vicinanza e il sostegno dell’Amministrazione Comunale all’Arma dei Carabinieri costantemente impegnata a combattere e contrastare le diverse forme di illegalità che possono compromettere la tranquillità dei cittadini. «La conclusione del processo con la condanna definitiva degli spacciatori – conclude il Sindaco – ha consentito di assicurare alla giustizia i colpevoli e ha inflitto un duro colpo alle diverse forme malavitose evidenziando il rispetto della legge sul nostro territorio».