PESARO – Cantiere del vecchio palas e costi lievitati, Fratelli d’Italia presenta l’esposto in procura, alla guardia di finanza e corte dei conti per vederci chiaro sulle spese.
Il coordinatore Fdi Luca Pandolfi sottolinea: «Riguardo ai costi ed ai tempi della ristrutturazione del vecchio Palasport in Viale dei Partigiani non possiamo non rimanere sorpresi e amareggiati da quanto afferma il sindaco Ricci dichiarando: “è un cantiere che ci fa penare“, come se il problema fosse tecnico e non dovuto alle decisioni politiche fallimentari della sua amministrazione.
Ricordiamo che nel lontano 2016 lo stesso sindaco annunciava di voler fare nel palasport ristrutturato spettacoli del Rossini Opera Festival, ricordiamo inoltre che i costi allora preventivati sono passati da 3,5 milioni a circa 9 milioni. Sentire oggi che tale inconcepibile spreco di soldi pubblici sia dovuto all’incremento dei costi delle materie prime, aumentate certamente ma solo in questi ultimi mesi, mentre già otto anni fa tale opera doveva essere completata con un terzo della somma fin qui spesa, ciò è intollerabile e indifendibile».
Già Fratelli d’Italia tramite il suo consigliere Daniele Malandrino aveva fatto una interrogazione comunale febbraio, alla quale l’assessore Pozzi parlava dei ritardi e dell’aumento dei costi.
«Preso atto della più che insoddisfacente risposta ricevuta sono stati richiesti tutti i documenti inerenti tale fallimentare gestione della ristrutturazione e dopo una attenta analisi abbiamo rilevato evidenti responsabilità e serie anomalie nella gestione dell’appalto e dei successivi lavori a tal punto rilevanti da ritenere opportuno presentare un dettagliato esposto alla Procura della Repubblica, alla Corte dei Conti, al comando della Guardia di Finanza.
Riteniamo questo un atto dovuto per denunciare lo spreco dei soldi pubblici e l’incompetenza di questa amministrazione cittadina capace solo di fare annunci e di gestire in modo non consono la cosa pubblica».