FANO – Se c’è una cosa che ci ha insegnato la pandemia è tirare fuori il meglio dalle situazioni più scomode. Ne sa qualcosa l’amministrazione di Fano che durante il lockdown, proprio per dare un segnale di vicinanza alla città, ha deciso di non fermare il FabLab Fano – Musica e Tecnologia.
Il progetto, creatosi come centro di aggregazione specializzato in musica e tecnologia, dovendo fare i conti con la pandemia, è divenuto ben presto 2.0, spostandosi sul web, ma senza perdere il cuore della sua identità: musica e tecnologia in condivisione.
Un messaggio chiaro: la pandemia può costringerci a casa ma non fermerà mai la musica e la creatività. E così, il progetto promosso dell’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Fano, per almeno 5 settimane, ha intrattenuto i fanesi durante le giornate più acute dell’emergenza, tra cui #TerrazzaFablab.
L’appuntamento, particolarmente apprezzato dai più giovani, ma seguito da un pubblico vasto ed eterogeneo, è divenuto un vero e proprio evento settimanale immancabile che ha animato le giornate più tristi e cupe del periodo pandemico.
Cosa ci rimane di questi appuntamenti? Un bellissimo video che raccoglie i Dj set, racconta quanto fatto e celebra ancora una volta le bellezze di Fano. Il video, ripreso da Filippo Biagianti (Ufficio Stampa Provincia di Pesaro e Urbino), Luca Nardini (referent FabLab Tecnologia Assessorato Politiche Giovanili) e Massimo Radi, rappresenta una nuova ed importante vetrina che ha un duplice scopo: raccontare quanto è stato fatto e rilanciare l’immagine di Fano in vista dell’immediato futuro.