PESARO – Vincolo paesaggistico su Riceci, esulta anche il presidente della Provincia Giuseppe Paolini.
«Lo abbiamo invocato continuamente per mesi e finalmente ora la giunta regionale ha adottato il vincolo paesaggistico su Riceci. Si tratta di un atto che puntella il diniego della Provincia al progetto della discarica e all’istanza presentata da Aurora, attraverso il rifiuto all’autorizzazione sancito con la conferenza dei servizi». Lo dice il presidente della Provincia di Pesaro e Urbino Giuseppe Paolini, menzionando l’input al vincolo paesaggistico attivato «grazie all’approfondita istruttoria trasmessa dagli uffici della Provincia alla commissione regionale fin dal 10 maggio 2024. Un documento articolato dove si è sottolineato nero su bianco che il paesaggio di Riceci è curato, gestito, disegnato e preso in carico da centinaia di anni di storia sulla base della responsabilità della comunità locale».
«Nel testo – osserva il presidente – si è evidenziato il valore ecologico di grado elevato del sito per le caratteristiche fisiche, morfologiche e biologiche. Oltre al valore di visione e percezione del paesaggio, che risulta essere significativo. Siamo lieti che queste indicazioni alla fine siano state accolte, anche se il tutto sarebbe potuto avvenire con tempi più rapidi dopo la trasmissione dell’istruttoria da parte della Provincia. Del resto avevo invitato anche il Comune di Petriano ad unirsi alla nostra richiesta per una rapida apposizione del vincolo, anche dopo le tre sentenze del Tar che hanno confermato la piena correttezza dell’iter procedurale seguito dalla Provincia, rigettando i ricorsi contro l’amministrazione provinciale».
Dopo l’atto regionale che blinda la decisione della Provincia, Paolini ringrazia «le persone che hanno lottato per questa causa e i comitati, con cui c’è sempre stato un confronto costruttivo. Ho condiviso le loro criticità e preoccupazioni sul piano politico, perché ho sempre detto no alle ingerenze di chi crede di calare dall’alto le scelte senza condivisione con il territorio».