SENIGALLIA – Si celebra l’8 maggio anche sulla spiaggia di velluto e nella vicina Castelleone di Suasa, i due centri dove esistono dei gruppi locali, la giornata mondiale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. Una giornata importante per il movimento fondato da Henry Dunant che vedrà le bandiere esposte nei vari municipi dei comuni dove hanno sede i numerosi comitati.
Sul palazzo di piazza Roma a Senigallia e sulla facciata di quello in piazza Principe di Suasa, a Castelleone, sventolerà dunque la bandiera bianca con la croce rossa, l’emblema della CRI e simbolo internazionale che richiama il servizio gratuito verso gli altri e l’operato dei volontari.
Tra le altre iniziative per celebrare il movimento, anche porta Lambertina di Senigallia, come negli scorsi anni, sarà illuminata di rosso per tutta la settimana.
Quest’anno ricorrono i 160 anni dalla fondazione di Croce Rossa Italiana, avvenuta il 15 giugno 1864 a Milano, col nome di “Comitato dell’Associazione Italiana per il soccorso ai feriti ed ai malati in guerra”. Il tema scelto è “Una storia insieme” con riferimento allo spirito che ha animato i natali della Croce Rossa e ha accompagnato l’organizzazione fino ad oggi, rendendola parte integrante delle comunità locali nel sostegno ai più vulnerabili grazie al suo personale, ai suoi ideali, principi e valori, alla vocazione ad una azione umanitaria competente, neutrale e indipendente. La Croce Rossa opera portando soccorso in ogni scenario, in tempi di guerra così come di pace.
«In occasione della giornata mondiale di Croce Rossa 2024, che quest’anno ricade nel 160° anniversario della fondazione, desidero ringraziare di cuore tutti i volontari e il personale del nostro comitato», sono le parole del presidente di Croce Rossa Senigallia Andrea Marconi. «Il loro impegno disinteressato e la dedizione quotidiana che mettono nei servizi, anche più difficili e faticosi, sono la linfa vitale della nostra comunità. Grazie davvero a tutti per essere sempre pronti a soccorrere chi ha bisogno, diffondendo fiducia, speranza e solidarietà in ogni gesto».