SENIGALLIA – Sono attesi per lunedì i risultati delle analisi effettuate nella giornata di oggi dall’Asur, che, nelle precedenti analisi, ha riscontrato la presenza di Escherichia coli e batteri coliformi, attraverso le analisi effettuate in via Fratti (Scapezzano) e via Arceviese (Vallone e Bettolelle). Sono quasi mille le utenze interessate. Altri prelievi sono stati effettuati nel primo pomeriggio ma bisognerà attendere 48 ore per avere i risultati.
Il sindaco Maurizio Mangialardi ha vietato, attraverso un’ordinanza, l’utilizzo dell’acqua per uso potabile. Il protocollo è stato subito attivato e sono stati organizzati tre punti di distribuzione: uno a Scapezzano, di fronte alla scuola, uno a Bettolelle, nell’area antistante il bocciodromo ed un terzo nella piazza di Vallone. Il rifornimento sarà effettuato costantemente. Ogni utente potrà ritirare sacche di acqua da 4lt cadauna a seconda del fabbisogno.
Basterà recarsi nei punti di raccolta dove l’acqua potrà essere ritirata sia di giorno che di notte. Le persone impossibilitate al ritiro saranno rifornite dal personale della Protezione Civile. Un disagio che sulla spiaggia di velluto non ha precedenti. «Come da protocollo, è già stato effettuato un primo risciacquo delle tubature interessate e sono stati aperti altri scarichi per fare circolare una maggiore quantità di acqua. Inoltre, è stato aggiunto del cloro, nei limiti previsti dalla legge» – spiega il personale di Multiservizi – La Protezione Civile ha avvisato i cittadini delle zone interessate: alle 15, in tanti si sono messi in fila in attesa dell’arrivo dei primi mezzi di Multiservizi che, hanno rifornito di acqua i luoghi dove è possibile ritirare le sacche di acqua sterile provenienti dall’acquedotto di Serra San Quirico.