Senigallia

Senigallia, acquista un’auto ma era oggetto di reato: denunciato dalla polizia un 22enne

Gli agenti del commissariato senigalliese ricostruiscono la vicenda che ha visto vittima una donna della Valmisa: il veicolo acquistato era stato venduto illecitamente a un concessionario in Germania

Il commissariato di polizia di Senigallia
Il commissariato di polizia di Senigallia

SENIGALLIA – I poliziotti del Commissariato senigalliese hanno denunciato un 22enne calabrese per riciclaggio e falsità. Le indagini sono partite da una donna originaria dell’entroterra senigalliese, da tempo residente in Germania per motivi di lavoro.

Quest’ultima aveva alcuni mesi fa acquistato da un concessionario tedesco un’auto usata di alta gamma, pagandola 30 mila euro. Poco tempo dopo è stata però contattata dalla polizia tedesca perché il veicolo risultava provento di reato commesso in Italia. Quando è tornata a Senigallia si è recata presso il commissariato per sporgere denuncia.

Gli agenti hanno ricostruito il complesso percorso che ha portato l’auto in Germania. Inizialmente il veicolo era di proprietà di una società di leasing ma in locazione finanziaria a una donna di Roma, legale rappresentante di una ditta di arredamenti. Nel corso del leasing, però, questa non aveva pagato i canoni dovuti né aveva restituito il veicolo, motivo per cui la società di leasing aveva denunciato la locataria per appropriazione indebita.

Pochi giorni dopo, la figlia della donna romana aveva sporto denuncia per furto proprio di quel veicolo, nel frattempo venduto a un concessionario tedesco tramite la falsificazione della carta di circolazione. Nei guai sono finiti dunque sia la giovane che un 22enne calabrese, responsabile di aver falsificato i documenti dell’auto per poterla rivendere. La prima è stata denunciata per simulazione di reato, mentre il secondo per il reato di riciclaggio e per la falsità documentale.