SENIGALLIA – Ancora un lutto per la città di Senigallia ma stavolta il covid non c’entra. Fabio Sperandini, dopo aver lottato contro una grave malattia, è morto ieri, mercoledì 20 maggio nell’abitazione di via Canaletto, zona Cesanella.
L’uomo, 53 anni, era molto noto non solo nel quartiere ma in tutta la città: era infatti il titolare dell’omonima azienda Sperandini Fabio & C. che commercializza acqua e bevande, ad aziende ma anche a privati, con la consegna a domicilio. La bottega era sotto la sua abitazione.
Una triste notizia che ha lasciato sconcertati molte persone nel popoloso quartiere di Senigallia, dove era rinomato anche per il suo carattere gentile, e per la sua voce inconfondibile. Fabio Sperandini lascia la moglie Cinzia, la figlia Sara e la sorella Federica oltre a tanti amici e conoscenti: Fabio Sperandini «non si era mai ritirato prima, nemmeno dopo le operazioni subite, quando faticava a parlare e altri si sarebbero serrati in casa senza voler vedere nessuno, ha invece lottato fino all’ultimo – scrive Simone – Fabio era un’istituzione alla Cesanella. Alto, moro, sempre sorridente e scherzoso con quel vocione era impossibile non notarlo e non volergli bene. Ciao Fabio sei stato un grande nella salute ma soprattutto nel non permettere al male di annullarti».
Il funerale sarà sabato 23 maggio, alle 9:30, alla chiesa della Cesanella, la S.Giuseppe Lavoratore. La camera ardente già da oggi alla sala in via dell’Artigianato.