Senigallia

Adeguamenti e nuove costruzioni, ecco il futuro per le scuole di Senigallia

L'amministrazione ha tracciato la road map fino al 2025 per i quartieri di Cesanella, Saline, Montignano e Vivere Verde. Sarà possibile solo grazie alle importanti risorse del Pnrr

La scuola dell'infanzia alla Cesanella di Senigallia
La scuola dell'infanzia alla Cesanella di Senigallia

SENIGALLIA – Buone notizie per il settore scolastico. La giunta municipale ha recentemente approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione del nuovo polo per l’infanzia 0-6 anni al posto della vecchia scuola dell’infanzia Girotondo, situata nel piazzale Michelangelo in zona Cesanella. Ma non è l’unica novità perché sempre nel 2023 dovrebbero partire i lavori per la realizzazione di un altro importante polo scolastico, quello relativo alla nuova scuola secondaria di primo grado Marchetti e alla nuova scuola dell’infanzia Arcobaleno nel parco cd. delle Saline, a fianco agli impianti sportivi. Dei lavori per la nuova scuola a Montignano se ne riparlerà invece tra un anno, se tutto andrà bene.

Il percorso della giunta Olivetti è stato quello di ricercare importanti finanziamenti sovracomunali per poter costruire ex novo le scuole cittadine, demolendo quindi i vecchi istituti che ormai contano decine di anni di servizio alle spalle. E che mostrano tutti i segni del tempo, anche a livello di rispetto delle norme sulla sicurezza antisismica e non solo.

Il progetto per il nuovo polo scolastico dell'infanzia alla Cesanella di Senigallia
Il progetto per il nuovo polo scolastico dell’infanzia alla Cesanella di Senigallia

Per quanto riguarda l’area nel popoloso quartiere Cesanella, il progetto ha lo scopo di valutare l’edificazione di una nuova struttura al posto della scuola dell’infanzia Girotondo: un edificio che sia conforme alle vigenti norme di settore, sia dal punto di vista strutturale che a livello di comfort ambientale e di eco sostenibilità. Il costo complessivo dell’intervento ammonta a 3,5 milioni di euro di cui 2,9 da finanziamento pubblico ministeriale e 575 mila euro da cofinanziamento comunale. Un’opera attesa da tempo: l’idea era partita con la precedente amministrazione Mangialardi e la variante Resiliente, per poi arrivare all’approvazione da parte della giunta Olivetti del primo studio di fattibilità già un anno e mezzo fa. Più recentemente la conferma dell’assegnazione dei fondi Pnrr che il Ministero dell’istruzione aveva messo a disposizione tramite un bando vinto dal Comune di Senigallia. Servirà le frazioni di Cesanella, Cesano, Scapezzano e il quartiere della Pace, insomma la zona nord della città dove si è registrato un notevole incremento demografico.
Nella stessa zona, la scuola primaria Cesanella vedrà invece nel 2023 partire i lavori di adeguamento sismico e antincendio per quasi 1,5 milioni di euro, di cui 1,3 derivanti dal Pnrr e altri 130 mila euro dagli oneri di urbanizzazione, come risulta dall’ultima modifica al piano triennale 2022-2024 delle opere pubbliche, variato in consiglio lo scorso 30 novembre. L’affidamento sarebbe già dovuto essere avviato: il ritardo si spalmerà probabilmente nei mesi estivi del 2023 e non sarà possibile sforare ulteriormente: i lavori alla Girotondo potrebbero vedere alcune sezioni spostate proprio alla primaria del quartiere.

Il progetto per la nuova scuola Marchetti e la nuova Arcobaleno, in zona Saline a Senigallia
Il progetto per la nuova scuola Marchetti e la nuova Arcobaleno, in zona Saline a Senigallia

L’altro importante polo scolastico che verrà costruito da zero è quello relativo alla nuova scuola secondaria di primo grado Marchetti e alla nuova scuola dell’infanzia Arcobaleno, parte dello stesso istituto comprensivo “Senigallia – Marchetti”. In questo caso ci sarà proprio uno spostamento in una nuova zona individuata già dalla precedente giunta, quella dell’area sportiva Saline. Sorgeranno tre edifici: la Marchetti, una palestra polifunzionale e l’Arcobaleno. Notevole l’impegno di spesa previsto grazie a un progetto di finanza che ha ricevuto lo scorso febbraio il via libera bipartisan in consiglio comunale: si parla di ben 12,89 milioni di euro di investimenti: di questi, circa 3 milioni dovrebbero arrivare dal Miur, mentre altri 2 mln dal contributo per il conto termico GSE (Gestore Servizi Energetici). Lunga la tempistica: dovrebbe essere pronto non prima dell’anno scolastico 2025/2026.

Non erano solo questi i progetti che l’amministrazione senigalliese intende portare avanti: 1,4 milioni di euro sono previsti per il nuovo asilo nido alla De Amicis di Marzocca, zona sud della città. L’affidamento era previsto per l’annualità 2022, ma l’alluvione ha, tra gli altri danni, anche ritardato le progettazioni. Stessa sorte per l’ampliamento del secondo edificio (lato est) della scuola primaria Puccini che dovrebbe anch’esso vedere la luce nel 2025 grazie a circa 4,5 milioni di euro di investimento. La scuola dell’Infanzia Aquilone (zona Vivere Verde, a fianco alla Puccini) vedrà invece un intervento di adeguamento sismico ed antincendio per circa 820 mila euro di risorse, mentre per la realizzazione del nuovo plesso di scuole dell’infanzia e primaria a Montignano se ne riparlerà nel 2024-25. In questo caso nello studio di fattibilità tecnico-economica è previsto uno stanziamento di fondi di oltre 6 milioni di euro. Per tutti questi ultimi interventi citati, saranno fondamentali i contributi ministeriali e le risorse Pnrr su cui il Comune è al lavoro per intercettarli.