Senigallia

Aggrediscono e rapinano coetanei a Senigallia, nuovi provvedimenti per i due giovani arrestati

Sono ancora in carcere i due responsabili dei gravi fatti del 14 agosto, intanto arrivano i provvedimenti della questura dorica: divieto di ritorno a Senigallia e d'accesso ai locali dell'intera provincia

SENIGALLIA – Foglio di via dalla città e divieto di accesso ai locali dell’intera provincia per i due aggressori che alcuni giorni fa hanno picchiato e rapinato un gruppo di giovani e ne hanno danneggiato l’auto durante una serata di completa follia. Considerati soggetti pericolosi, sono arrivati dalla Questura di Ancona i nuovi provvedimenti per i due responsabili dei fatti avvenuti lo scorso 14 agosto in via Raffaello Sanzio.

I FATTI

La vicenda è ormai nota perché ha suscitato scalpore a Senigallia dove fatti del genere sono ancora, per fortuna, abbastanza rari. Nella notte tra sabato e domenica, poco prima delle ore 5, è stato richiesto l’intervento della Polizia per un’aggressione ai danni di alcuni ragazzi di Jesi. I due aggressori – un 19enne di Ancona e un 21enne di Falconara – li hanno avvicinati mentre rientravano verso l’automobile in via Raffaello Sanzio dopo una serata passata sul lungomare Mameli e, con una scusa, sono saliti a bordo del mezzo, aggredendo gli occupanti e impossessandosi delle chiavi della vettura. Hanno poi con un bastone danneggiato la carrozzeria, infranto il parabrezza e un finestrino dell’auto prima di andarsene. A quel punto sono stati seguiti dalle vittime per recuperare le chiavi dell’auto ma i due, non paghi, hanno preteso persino soldi e smartphone. Dopo il diniego è arrivata una nuova aggressione: le vittime si sono allontanate e i due responsabili sono rientrati nell’auto per rubare una camicia.

I PROVVEDIMENTI

Dopo gli arresti effettuati nell’immediatezza i due ragazzi, pregiudicati e ancora in carcere ad Ancona, sono stati raggiunti da ulteriori misure di prevenzione, applicate nei loro confronti in base alla legge per le persone considerate “pericolose”. Considerata la gravità dei fatti e soprattutto i precedenti di entrambi, è stato emesso per ognuno di loro il foglio di via obbligatorio dal comune di Senigallia valido per i prossimi tre anni. Inoltre, per lo stesso periodo, non potranno accedere all’interno di tutti gli esercizi pubblici o locali di pubblico trattenimento, ubicati nel territorio dell’intera provincia di Ancona, con divieto di stazionamento nelle immediate vicinanze degli stessi. La violazione dei dacur (divieto d’accesso alle aree urbane) sarà punita, ai sensi dell’art 13 bis co.6 dl 14/2017, con la reclusione da sei mesi a due anni e la multa da 8000 a 20.000 euro.